Codici: durante l’emergenza Coronavirus il lavoro dei vigili è encomiabile, ma purtroppo ci segnalano anche abusi sulle multe per gli spostamenti.
L’associazione Codici torna sulla campagna lanciata per offrire assistenza legale a chi subisce una sanzione in seguito ad un controllo durante uno spostamento. L’iniziativa promossa ha suscitato scalpore, soprattutto per la denuncia di abusi da parte degli organi accentratori.
Coronavirus: lavoro vigili encomiabile, ma si segnalano abusi sulle multe
“La nostra – precisa il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – non voleva essere un’accusa indiscriminata, soprattutto nei confronti di una categoria così meritevole come quella dei vigili urbani. Anzi apprezziamo e riconosciamo lo sforzo che quotidianamente la Polizia Locale fa per la comunità. Al tempo stesso, però, non possiamo ignorare le segnalazioni che riceviamo dai cittadini.
Con il nostro intervento, abbiamo voluto dare voce a chi ha subito un abuso. Purtroppo risultano presenti anche alcune mele marce tra chi è deputato a svolgere i controlli sugli spostamenti che utilizzano indiscriminatamente ed in maniera negativa il loro potere, oggi eccezionalmente concesso. Alimentando un sentimento negativo del cittadino.
Non ci riferiamo naturalmente ai furbetti, che purtroppo non mancano nemmeno in questo periodo. Ma ai cittadini onesti, che vogliamo tutelare affinché si riconoscano i loro diritti”.
I cittadini che sono stati fermati durante uno spostamento ed hanno subito una sanzione che ritengono ingiusta possono richiedere l’assistenza legale di Codici scrivendo a segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: Codici
Sono d’accordo. Molte volte purtroppo vuoi per scarsa conoscenza delle norme vuoi per arroganza ci troviamo di fronte ad agenti che non sentono ragione alcuna e alla fine beffardamwnte ti dicono di fare ricorso. Come se fare ricorso non costasse tempo soldi e danni morali. Ci vorrebbe più senso civico anche da coloro che sono deputati al controllo delle norme.