coronavirus-scadenza-permessi-di-soggiornoIl Viminale sospende i termini per tutti gli iter burocratici, dalla cittadinanza ai ricongiungimenti ai nullaosta per lavoro.


Coronavirus e scadenza permessi di soggiorno. Il Decreto legge 18/2020 del 17 marzo 2020 contiene alcune disposizioni relative alla durata dei procedimenti amministrativi e delle autorizzazioni di polizia.

In particolare si stabilisce che:

“Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020”.

Coronavirus: scadenza permessi di soggiorno

Pertanto la validità di tutti i permessi di soggiorno in scadenza in questo periodo, si proroga fino al 15 giugno 2020. Dando così la possibilità ai titolari di poter effettuare la domanda di rinnovo dopo tale data.

Ricordiamo che in base alle regole attuali il permesso di soggiorno (articolo 5 del Testo unico immigrazione) è rilasciato in Italia dalle questure competenti. Nello specifico si rilascia a seconda della provincia nella quale si trova lo straniero. Il permesso di soggiorno va richiesto entro 8 giorni lavorativi (esclusi quindi la domenica e i festivi).

I cittadini stranieri maggiori di 16 anni che entrano in Italia per la prima volta, sottoscrivono con lo Stato l’accordo di integrazione contestualmente alla richiesta di permesso di soggiorno.

Infine il visto è rilasciato dall’ambasciata italiana o dalle sedi consolari italiane del Paese di residenza del cittadino straniero.

Nulla osta al lavoro: ecco che cos’è e a cosa serve.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it