Codici: i controlli dei Nas nelle Rsa dimostrano la gravità della situazione. Al fianco dei parenti per tutelare gli anziani.
È un quadro allarmante e sconfortante quello che emerge dalle verifiche effettuate dai Carabinieri del Nas nelle Rsa, culminate nella sospensione o chiusura di 6 strutture. Nel rivolgere un plauso ai militari dell’arma per il lavoro svolto, l’associazione Codici sottolinea la gravità del bilancio dei controlli.
Controlli dei Nas nelle Rsa dimostrano la gravità della situazione
“La campagna condotta dai Carabinieri del Nas d’intesa con il Ministero della Salute – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ha prodotto numeri molto preoccupanti.
Su 572 strutture sanitarie e socio-assistenziali controllate, 141 hanno presentato irregolarità. E non parliamo di dettagli, ma di inosservanza delle misure di contenimento alla diffusione del Covid19 riconducibili alla mancata attuazione di protocolli per la prevenzione antivirus, delle operazioni di sanificazione ed uso di dispositivi di protezione individuale da parte degli operatori.
Purtroppo, una realtà più diffusa di quanto si possa immaginare – prosegue Giacomelli – e lo diciamo in base alla nostra esperienza, ovvero ai casi che stiamo seguendo su tutto il territorio nazionale, dove siamo impegnati a fornire assistenza legale ai parenti degli anziani ospiti di queste strutture. Abbiamo presentato esposti alle Procure competenti, abbiamo chiamato in causa le aziende sanitarie territoriali e lo stiamo continuando a fare perché le segnalazioni continuano ad arrivare, così come continuano a verificarsi contagi e decessi.
I controlli dei Nas sono un’ulteriore spinta ad andare avanti, anche perché emergono nuove irregolarità, come la mancata vaccinazione degli operatori sanitari, con tutte le conseguenze facilmente immaginabili. A tutto questo si aggiungono casi di abbandono di anziani, sovraffollamento, mancanza di trattamenti riabilitativi e personale privo di abilitazione professionali.
Ribadiamo il plauso ai Carabinieri del Nas per le verifiche condotte – conclude il Segretario Nazionale di Codici –, ma al tempo stesso rinnoviamo l’invito a tenere altissima la guardia e, rivolgendoci ai parenti degli anziani ospiti, a segnalare situazioni poco chiare per quanto riguarda le misure anticontagio e l’assistenza ai propri cari. Nonostante il passare dei mesi, la situazione delle Rsa sul fronte Covid19 continua ad essere estremamente delicata”.
Sono tanti i casi di cui si sta occupando Codici, al fianco dei parenti per fare chiarezza, per ottenere giustizia. È possibile fare una segnalazione all’associazione o richiederne l’assistenza telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: Codici