contrassegno-disabiliIl contrassegno disabili è un tagliando certificato che consente alle persone con problemi di disabilità, espressamente stabiliti dalla legge e riconosciuti da specifica certificazione medico-legale, di usufruire di agevolazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio.


In questo articolo sono riportate tutte le informazioni utili per capire che cos’è e come funziona il nuovo contrassegno disabili, quali agevolazioni prevede, le corrette condizioni di utilizzo e come richiederlo.

Che cos’è e come funziona

Il contrassegno disabili è un certificato rilasciato dal Comune di residenza che riconosce ed autorizza al soggetto portatore di handicap il diritto di usufruire di specifiche agevolazioni nella circolazione e sosta dei veicoli al suo servizio. A partire dal 15 settembre 2012 il contrassegno e le agevolazioni da questo previste sono valide su tutto il territorio italiano e in tutti i Paesi aderenti all’Unione Europea.

Il nuovo certificato, introdotto nel nostro ordinamento con il Decreto del Presidente della Repubblica n.151/2012, è denominato Contrassegno unificato disabili europeo (CUDE) ed ha oggi la validità di un permesso internazionale volto a facilitare la mobilità stradale delle persone con disabilità in tutti gli Stati membri dell’UE. Nella nuova versione europea ha un formato rettangolare di colore azzurro in cui è raffigurato il simbolo internazionale dell’accessibilità.

Nello specifico il certificato consente di:

  • Parcheggiare:
    • nelle aree di sosta a tempo determinato, senza limitazioni di tempo e senza obbligo di esporre il disco orario
    • negli spazi riservati ai disabili (eccetto quelli personalizzati, con apposita dicitura)
    • gratuitamente nei parcheggi a pagamento, delimitati dalle strisce blu, quando i spazi riservati ai disabili risultino già occupati (novità introdotta dal Decreto Legge n.121/2021 e in vigore decorrere dal 1 gennaio 2022)
    • nei parcheggi delle strutture ospedaliere.
  • Circolare:
    • nelle vie e corsie preferenziali riservate ai mezzi di trasporto pubblico e ai taxi
    • all’interno nelle zone a traffico limitato (ZTL), a traffico controllato (ZTC) e nelle aree pedonali urbane quando è autorizzato l’accesso anche a una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità (D.P.R. 503/1996)
    • in caso di blocco, sospensione o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica e di pubblico interesse oppure quando siano previsti obblighi e divieti, temporanei o permanenti, anti-inquinamento, come le domeniche ecologiche e in caso di circolazione per targhe alterne. (art. 188 Regolamento di esecuzione del CdS).

Chi ne ha diritto e come richiederlo

I requisiti per richiedere il permesso speciale di circolazione sono stabiliti dalla legge. Devono essere riconosciuti e certificati da specifica documentazione medico-legale rilasciata su richiesta dal medico dell’Azienda Sanitaria Locale di appartenenza (Asl). Possono richiedere il contrassegno disabili:

  • persone non vedenti
  • disabili e portatori di handicap che hanno una capacità di deambulazione sensibilmente ridotta e/o impedita.

Una volta ottenuta la certificazione medica attestante il possesso dei requisiti è necessario presentare un domanda di rilascio del permesso presso il proprio Comune di residenza a cui va’ allegata la documentazione medica.

Se le patologie sono permanenti è possibile richiedere il contrassegno disabili definitivo, che deve comunque essere rinnovato ogni cinque anni.

In caso di cecità temporanea, riduzione della capacità di deambulazione di tipo non permanente e nei riguardi di persone prive di autonomia funzionale e con necessità di assistenza continua è possibile richiedere il “contrassegno disabili temporaneo” i cui tempi di validità sono inferiori ai cinque anni e sono specificati nel certificato medico-legale rilasciato dalla ASL.  Per rilascio, il rinnovo e il duplicato del contrassegno disabili sia di tipo permanente che temporaneo è sempre consigliabile chiedere informazioni al proprio Comune di residenza.

Condizioni di utilizzo

Il contrassegno di disabilità è un permesso strettamente personale e in nessun caso cedibile. Non è vincolato ad uno specifico veicolo bensì al soggetto nei confronti del quale è stato rilasciato.

Può essere utilizzato su qualunque automezzo ma solo ed esclusivamente se il disabile intestatario è a bordo del veicolo. In caso di perdita dei requisiti, scadenza di validità o morte del titolare deve essere restituito all’Ufficio che lo ha rilasciato.

Il tagliando deve, di norma, essere sempre esposto nella parte anteriore dell’auto in modo visibile e in formato originale, non sono ammesse riproduzioni o fotocopie. Se il certificato non viene esposto il veicolo non è autorizzato ad usufruire della agevolazioni e sarà dunque soggetto alle sanzioni previste dal codice della strada. Il verbale della sanzione non potrà essere annullato presentando successivamente il contrassegno.

 


Fonte: articolo di Martina Pietrograzia