A novembre lievissimo rialzo su base conginturale (+0,1%) dopo sette mesi con il segno meno, ma il dato annuo è ancora pesantemente negativo (-2,3%). Tra gennaio e novembre le vendite sono scese dell’1,4%.

A novembre 2014 le vendite al dettaglio ornano sopra lo zero dopo sette mesi, con un rialzo dello 0,1% rispetto al mese precedenteo. Il segno positivo interrompe una scia di cali consecutivi. A dare un impulso é l’ alimentare (+0,2%), con il resto dei comparti fermo. Su base annua l’indice rimane comunque negativo (-2,3%). Nella media del trimestre settembre-novembre 2014, l’indice mostra una flessione dello 0,2% sui tre mesi precedenti. Nel confronto con ottobre 2014, le vendite aumentano dello 0,2% per i prodotti alimentari mentre restano invariate per quelli non alimentari.

Rispetto a novembre 2013, l’indice grezzo del valore del totale delle vendite registra una diminuzione del 2,3%. L’indice del valore delle vendite di prodotti alimentari diminuisce del 2,2%, quello dei prodotti non alimentari segna un calo del 2,4%. Con riferimento alla forma distributiva, nel confronto con il mese di novembre 2013, le vendite segnano una flessione sia per le imprese della grande distribuzione (-1%) sia, in maniera più significativa, per quelle operanti su piccole superfici (-3,4%).

Resta solo dicembre poi il quadro sui consumi nel 2014 sarà completo, ma i dati ormai parlano chiaro: tra gennaio e novembre le vendite al dettaglio sono scese dell’1,4%, rispetto allo stesso periodo del 2013. Per il commercio abbia già alle spalle tre anni chiusi con il segno meno davanti.

 

 

 

FONTE: Confcommercio

 

 

 

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