La colazione è considerata il pasto più importante della giornata. Ecco i consigli del nutrizionista per una colazione salutare.
Tutti sappiamo, per conoscenze dirette o per luogo comune, che la colazione è il pasto più importante di tutta la giornata. Durante la prima colazione assumiamo cibi che ci danno le energie per attivare il corpo e per affrontare con successo il resto della giornata; inoltre, la notte è un momento di digiuno lungo.
Per queste ragioni, la colazione deve essere certamente nutriente e ricca. Molti decidono di mangiare cibo sano fatto in casa, come i biscotti: ecco una ricetta per preparare degli ottimi biscotti al limone. L’importanza della colazione, però, non deve essere una scusa per mangiare male o per abbuffarsi. Cosa ne pensano i nutrizionisti della colazione? Ecco i consigli per un pasto cospicuo ma salutare.
Tanto di tutti: variare è la parola chiave
La prima colazione, secondo tutti i nutrizionisti, deve sempre apportare al nostro organismo tutti i sostanziali nutrienti. Si fa riferimento dunque alle proteine, ai grassi, ai carboidrati, alle fibre e logicamente alle vitamine. Infatti, la colazione deve esser completa, ma non solo: le proporzioni vanno calibrate, e infatti si parla di colazione bilanciata.
Una colazione non completa e poco equilibrata (ad esempio solamente di frutta) non è ottimale perché non dà il corretto apporto di energie al corpo. Ad esempio, basta pensare alla tradizionale colazione all’italiana: questa è fatta solitamente con una tazzina di caffè o cappuccino, con zucchero e con un cornetto; il valore nutrizionale è scarso, si favoriscono in maniera sbilanciata zuccheri e carboidrati.
Questo avviene a discapito del pancreas e dello stomaco, che dopo ore di digiuno vengono bombardati da zuccheri semplici e complessi, spesso causando dei vertiginosi picchi di glicemia.
Colazioni poco equilibrate spesso non prevedono fibre o proteine e, di conseguenza, non sfamano affatto: il risultato è che dopo poche ore si necessita di fare un altro spuntino a metà mattinata, con snack o merendine poco sane.
Gli alimenti principali per la colazione
Cosa non può mancare sulla tavola di chi vuole fare una colazione sana ma soddisfacente e ricca di nutrienti? Dopo la pandemia, sempre più persone hanno pian piano deciso di intraprendere uno stile di vita più sano e controllato.
Sicuramente gli alimenti favoriti sono cereali integrali (da evitare, invece, quelli raffinati) che comportano un apporto elevato di fibre e di vitamine del gruppo B. Tè o caffè non sono nemici della salute, purché non siano esageratamente zuccherati: il tè verde, ad esempio, è una fonte importante di sostanze benefiche, come gli antiossidanti. Immancabile nella colazione sana dev’essere la frutta, sia secca che – preferibilmente – fresca: in questo caso si ricevono sia fibre che vitamine essenziali, come la Vitamina C. Da prediligere sono i frutti ricchi di antiossidanti come i mirtilli, i ribes, i lamponi, ma anche kiwi, arance, mandarini e melograno. La banana, ricca di zuccheri e di potassio, è un frutto ideale per cominciare la giornata al meglio.
I nutrizionisti spesso consigliano lo yougurt da abbinare a cereali o snack proteici.
La colazione sana: dolce o salato
Sebbene Paesi come il nostro prediligano da sempre la colazione dolce, non è detto che questa sia l’opzione preferibile. Infatti, molti nutrizionisti dichiarano da tempo che la colazione salata può tranquillamente rientrare in un regime salutare: l’uovo a colazione, ad esempio, è un alimento fortemente consigliato, poiché naturalmente ricco di sostanze nutrienti e benefiche.
Nell’uovo infatti possiamo trovare acidi grassi buoni come l’omega 3, proteine animali e persino le preziose vitamine del gruppo B. Nonostante l’uovo sia un alimento spesso demonizzato perché contiene colesterolo, i nutrizionisti tranquillizzano le persone, dichiarando che questa molecola è pericolosa solo se assunta in quantità elevate.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
