consiglieri comunali“Consideriamo positivo che il termine previsto dei sessanta giorni dalla proclamazione del Sindaco del Comune capoluogo riguardi l’indizione delle elezioni e non lo svolgimento delle stesse, eludendo il rischio di dover andare al voto nel mese di agosto”.

 

Lo ha detto il presidente dell’Anci, on. Piero Fassino intervenendo questa mattina alla Conferenza Stato Città che nella riunione odierna, ha accolto la richiesta dell’Anci relativa all’esatta individuazione della data entro cui procedere al rinnovo del consiglio metropolitano.

 

Il comma 21 dell’art.1 della L 56/2014 stabilisce, infatti, che “In caso di rinnovo del consiglio del comune capoluogo, si procede a nuove elezioni del consiglio metropolitano entro sessanta giorni dalla proclamazione del sindaco del comune capoluogo”.

 

In tal senso, l’Anci aveva quindi chiesto che il “si procede” fosse interpretato nel senso che si indicono nuovo elezioni entro sessanta giorni, e pertanto entro il 19 agosto vanno convocati i comizi elettorali per una data successiva.

 

Il governo si è detto poi disponibile ad accogliere la proposta dell’Anci di una proroga dell’approvazione dei bilanci prevista per il 31 luglio nonché l’opportunità di consentire l’applicazione dell’istituto della prorogatio dei consigli metropolitani anche ai consiglieri decaduti e che quindi risultino privi di requisiti di primo livello.

 

Alla seduta odierna, oltre al presidente Fassino, hanno partecipato, in rappresentanza dell’Associazione dei Comuni, anche il presidente del Consiglio Nazionale e sindaco di Catania Enzo Bianco e i vicepresidenti: Paolo Perrone, sindaco di Lecce; Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e Roberto Pella, sindaco di Valdengo.