È stato indetto un concorso presso il Ministero della Giustizia 2023, per la copertura di nuovi posti come funzionario. Ecco quali sono i requisiti e come fare domanda.
Concorso Ministero della Giustizia 2023: tra i diversi concorsi pubblici indetti dall’inizio dell’anno (alcuni in scadenza nel mese di gennaio), ne è stato indetto uno per il Ministero della Giustizia.
La selezione è indirizzata alla copertura di nuovi posti come funzionario.
Vediamo come partecipare e come si articolerà il concorso.
- Concorso Ministero della Giustizia 2023: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
- Concorso Ministero della Giustizia 2023: quali sono i requisiti richiesti
- Manuali e Simulatori SIMONE per il Concorso 791 Funzionari Ministero Giustizia 2023
- Concorso Ministero della Giustizia 2023: come si svolgeranno le prove
- Concorso Ministero della Giustizia 2023: come partecipare
Concorso Ministero della Giustizia 2023: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
Per il nuovo concorso del Ministero della Giustizia, sono stati messi a disposizione 791 posti, suddivisi così:
- 360 posti per il profilo di funzionario della professionalità pedagogica;
- 413 posti per il profilo di funzionario della professionalità di servizio sociale;
- 18 posti per il profilo professionale di conservatore.
Tutti i posti saranno a tempo pieno e indeterminato. Le sedi di lavoro saranno presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e presso l’Ufficio centrale archivi notarili.
Concorso Ministero della Giustizia 2023: quali sono i requisiti richiesti
Per poter partecipare al Concorso per il Ministero della Giustizia, occorrerà essere in possesso di alcuni requisiti.
Oltre ai requisiti generali (come la maggiore età o il godimento dei propri diritti civili e politici), bisognerà possedere requisiti specifici, in merito alla formazione.
Per il profilo di Funzionario Pedagogica, occorrerà essere in possesso di una delle seguenti lauree:
- Scienze dell’educazione e della formazione;
- Programmazione e gestione dei servizi educativi;
- Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua;
- Scienze pedagogiche;
- Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education.
Il profilo di Funzionario della professionalità di servizio sociale, invece, richiede le seguenti lauree:
- Servizio sociale;
- Servizio sociale e politiche sociale.
Per entrambi i profili, è richiesta, inoltre, l’abilitazione all’esercizio della professione di assistente sociale e l’iscrizione all’albo professionale degli assistenti sociali.
Infine, per il profilo di Conservatore, è richiesta la laurea in Giurisprudenza.
Manuali e Simulatori SIMONE per il Concorso 791 Funzionari Ministero Giustizia 2023
I Manuali specifici per la preparazione al Concorso Ministero della Giusizia 791 funzionari. I libri , aggiornati 2023, comprendono Teoria e Quiz per tutti i profili del bando e il software per la simulazione della prova. Ecco i testi:
- 360 Funzionario della professionalità pedagogica – Manuale e software
- 413 Funzionari della professionalità di servizio sociale – Manuale e software
- 18 Conservatori Archivi notarili – Manuale e software
Concorso Ministero della Giustizia 2023: come si svolgeranno le prove
L’iter concorsuale sarà il seguente:
- Prova scritta, che si svolgerà esclusivamente mediante strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate;
- Prova orale, che si svolgerà in videoconferenza, per testare la preparazione e la capacità professionale dei candidati;
- Valutazione dei titoli.
Prova scritta
La prova scritta consisterà in un test di 40 domande a risposta multipla, alle quali rispondere in 60 minuti.
Le domande saranno così suddivise:
- 25 domande sulle materie specifiche di ogni profilo;
- 8 domande sulla capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale;
- 7 quesiti situazionali.
Non è prevista la pubblicazione di alcuna banca dati prima della prova, che s’intenderà superata col punteggio minimo di 21/30.
Concorso Ministero della Giustizia 2023: come partecipare
Per poter partecipare al Concorso per il Ministero della Giustizia, occorrerà inviare la propria domanda, esclusivamente in via telematica, sul portale InPA.
I candidati dovranno essere in possesso dello Spid o di una PEC.
Sarà possibile inoltrare la propria domanda fino alle ore 23.59 del 13 febbraio 2023.
Qui potrete trovare il bando di concorso con tutte le informazioni.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it