Pubblicato un importante avviso relativo al concorso pubblico per funzionari della Giustizia amministrativa, della Corte dei conti e dell’Avvocatura dello Stato.
Concorso Funzionari Giustizia Amministrativa 2020: le date della prova scritta sono state diffuse. A comunicarlo è stata, in una recente nota informativa, la Corte dei Conti.
Si ricorda che i posti a concorso, per un numero totale di 159 posti messi a disposizione, sono ripartiti in:
- 88 posti presso la Giustizia Amministrativa;
- 54 posti presso la Corte dei Conti;
- 17 posti presso l’Avvocatura dello Stato.
Si ricorda che possono partecipare alla prova scritta i candidati che hanno che hanno superato la prova preselettiva. A questa prova hanno partecipato 1896 candidati, con ben 1.501 candidati che hanno conseguito un punteggio ricompreso tra quello massimo di 90 (8 candidati) e quello minimo utile di 41,10 (4 candidati).
Concorso Funzionari Giustizia Amministrativa 2020: date della prova scritta
Nell’avviso è stato comunicato che sono state confermate come date definitive della prova scritta l’11 e il 12 febbraio 2020.
Inoltre si aggiunge che queste prove si terranno presso l’Ergife Palace Hotel di Roma, via Aurelia n. 619, conl’ingresso dei candidati che sarà consentito dalle ore 7.30 fino alle ore 8.30.
Attenzione: non sarà ammesso a sostenere le prove scritte chi non è presente alle ore 8.30.
I candidati dovranno presentarsi, a pena di non ammissione all’effettuazione delle stesse, muniti esclusivamente di uno dei seguenti documenti di identità in corso di validità, interamente leggibili e visibili:
- carta di identità;
- passaporto;
- patente di guida;
- tessera ministeriale Mod. AT o BT.
I candidati dovranno presentarsi forniti di una o più penne esclusivamente di inchiostro nero o blu, in quantità sufficiente alla redazione della prova, per la quale devono essere utilizzate penne dello stesso colore.
L’utilizzo, nella redazione di ciascun elaborato, di penne di inchiostro di diverso colore sarà considerato segno di riconoscimento della prova.
Le modalità di svolgimento
Ciascuna prova scritta di una giornata consiste nel fornire risposta a due quesiti, nel tempo massimo complessivo di otto ore, salvo il riconoscimento ai candidati portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi concessi dalla Commissione giudicatrice del concorso ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Il primo giorno i quesiti verteranno:
- il primo, su Diritto privato e Procedura civile;
- e il secondo, su Contabilità di Stato e degli Enti locali e Processo contabile.
Il secondo giorno i quesiti verteranno: il primo, su Diritto amministrativo sostanziale e processuale; il secondo, nella redazione di una circolare o di un verbale o nella soluzione di un caso concreto, attinenti all’attività lavorativa e alle mansioni dei profili di cui al bando.
Ciascuno dei due elaborati del primo giorno ed il primo del secondo giorno (relativo a diritto amministrativo sostanziale e processuale) richiederà quindi la trattazione di profili sostanziali e processuali.
Testi ammessi in sede di esame
In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i testi dei codici e delle leggi, nonché i dizionari della lingua italiana, che non rechino commenti, note, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere.
Fanno eccezione i richiami, in calce alla singola norma, di novelle normative o abrogazioni, nonché il richiamo alle sentenze dichiarative di incostituzionalità della legge.
Sono ammessi inoltre anche testi stampati che verranno debitamente controllati.
Non sono invece ammessi pareri, circolari e Linee guida.
A questo link il testo completo della nota informativa della Corte dei Conti.