Concorso per l’Agenzia delle Dogane 2024Tra le procedure concorsuali in arrivo per gli enti pubblici, c’è anche il concorso per l’Agenzia delle Dogane 2024: ecco tutti i dettagli.


Il 2024 sarà un anno ricchissimo di concorsi pubblici, che offriranno migliaia di posti di lavoro.
Molti saranno nella Pubblica Amministrazione, presso ministeri enti pubblici, proprio come il concorso per l’Agenzia delle Dogane.

Vediamo quali sono i posti ricercati e quali sono i requisiti richiesti.

Concorso Agenzia delle Dogane 2024: quali e quanti sono i posti messi a disposizione

I posti messi a disposizione sono in tutto 564, così suddivisi:

  • 487 posti come funzionari amministrativi tributari, di cui 13 riservati per la Provincia Autonoma di Bolzano;
  • 5 posti come funzionari amministrativi tributari (esperti in comunicazione);
  • 72 posti come funzionario tecnico professionale, di cui 1 riservato per la Provincia Autonoma di Bolzano.

Tutti i posti sono a tempo pieno e indeterminato.

Concorso Agenzia delle Dogane 2024: quali sono i requisiti richiesti

I candidati dovranno essere in possesso dei requisiti generali per i concorsi, come la maggiore età e la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea.

Per il profilo di funzionario amministrativo tributario, occorre essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • Laurea di primo livello o titoli equiparati;
  • Diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999 n°59 o titolo equipollente per legge;
  • Laurea specialistica o magistrale.

Per il ruolo di funzionario tecnico, invece, occorrerà essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere e dell’iscrizione all’albo dell’Ordine degli ingegneri.

Concorso per l’Agenzia delle Dogane 2024Concorso Agenzia delle Dogane 2024: come si svolgeranno le prove

L’iter concorsuale per i funzionari amministrativi tributari sarà il seguente:

  • Eventuale prova preselettiva;
  • Prova scritta;
  • Colloquio orale.

Per i funzionari tecnici professionali, invece, l’iter sarà il seguente:

  • Prova scritta;
  • Colloquio orale.

Prova preselettiva

La prova preselettiva si svolgerà se il numero di candidati sarà pari o superiore a dodici volte il numero dei posti messi a concorso.

Si tratterà di un quiz con domande a risposta multipla, composto da 50 domande:

  • 30 domande attitudinali per la verifica delle capacità logico-deduttive e di ragionamento logico-matematico;
  • 5 domande di diritto amministrativo;
  • 5 domande di lingua inglese;
  • 5 domande di conoscenza base degli strumenti di office automation.

Prova scritta

Le materie della prova scritta per il ruolo di funzionario tributario sono le seguenti:

  • Diritto costituzionale;
  • Diritto amministrativo;
  • Economia politica e contabilità;
  • Diritto tributario;
  • Diritto civile e diritto dell’Unione Europea.

Le materie della prova scritta per il ruolo di funzionario tributario (esperto di comunicazione) sono le seguenti:

  • Tecniche e strumenti di comunicazione tradizionali, multimediali, sul web e sui canali social;
  • Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico con riferimento alle Pubbliche Amministrazioni;
  • Teoria e tecnica della comunicazione;
  • Normativa in materia di documentazione amministrativa e di accesso;
  • Normativa in materia di protezione dei dati personali.

Per il ruolo di funzionario tecnico professionale, le materie sono le seguenti:

  • Principi, fondamenti e applicazioni di fisica generale, con riferimento alla termodinamica, alla meccanica e alla misura delle grandezze fisiche;
  • Fondamenti e applicazioni di metrologia;
  • Principi, fondamenti e applicazioni di elettrotecnica;
  • Principi, fondamenti e applicazioni delle principali macchine elettriche e termiche;
  • Nozioni generali di chimica, con riferimento ai bilanci di materia e di energia.

Colloquio orale

Nel colloquio orale, saranno prese in considerazione tutte o parte delle materie oggetto della prova scritta (a seconda del profilo).

In più, saranno richieste le seguenti materie:

  • Fini istituzionali, ordinamento e attribuzioni dell’Agenzia delle Dogane;
  • Cenni di normativa in materia di dogane, accise e giochi;
  • Elementi di diritto penale (con riferimento ai reati contro le PA);
  • Accertamento della conoscenza della lingua inglese;
  • Utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi.

Concorso Agenzia delle Dogane 2024: come inviare la domanda

Le domande dovranno essere inviate, esclusivamente in via telematica, tramite il Portale unico del reclutamento InPA, al quale accedere tramite Spid, CIE o CNS.
I candidati potranno inoltrare le domande entro il 12 marzo 2024.

Qui potrete trovare il bando del concorso con tutte le informazioni.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it