Le procedure concorsuali sono a pieno regime, sia per il pubblico che per il privato. Ma vediamo quali sono i concorsi pubblici in scadenza ad aprile.
Concorsi pubblici scadenza aprile: lo sblocco dei concorsi (determinato dal decreto legge 22/2021) ha permesso la ripartenza delle procedure concorsuali, che sono a pieno regime, anche durante questa primavera.
Tra i concorsi in arrivo e quelli in scadenza, i candidati potranno scegliere quelli che più si adattano alla loro formazione, nella Pubblica Amministrazione, nelle forze armate e presso enti pubblici privati.
Vediamo allora quali sono i concorsi in scadenza ad aprile 2022.
Quali sono i concorsi in scadenza ad aprile?
Nell’ultimo anno, soprattutto dopo lo stop a causa della pandemia di Covid-19, si stanno susseguendo diversi concorsi, sia a livello nazionale che a livello regionale e provinciale.
Vediamo allora quali sono i concorsi in scadenza ad aprile.
Concorsi pubblici nazionali in scadenza ad aprile
Ecco i concorsi pubblici nazionali in scadenza questo mese:
- 24 allievi Marescialli per l’Arma dei Carabinieri (scadenza 7 aprile);
- 21 posti per vari profili, presso l’Istituto Superiore di Sanità (scadenza 7 aprile);
- 40 posti come docenti presso il Miur (scadenza 10 aprile);
- 59 posti per vari profili sanitari presso Estar (scadenza 10 aprile);
- 100 posti come Funzionario Tecnico presso l’Agenzia delle Entrate (scadenza 11 aprile);
- 21 posti come Funzionari e Impiegati con profilo Informatico-tecnologico, presso GPDP ANAC (scadenza 14 aprile);
- 456 posti come Allievi Marescialli presso le Forze Armate (scadenza 17 aprile);
- 26 posti di Sottotenenti presso l’Esercito Italiano (scadenza 17 aprile);
- 1000 allievi Vice Ispettori presso la Polizia di Stato (scadenza 21 aprile);
- 13 posti di Tenenti nell’Arma dei Carabinieri (scadenza 28 aprile);
- 203 posti come Assistente Tecnico presso il Ministero della Giustizia (scadenza 28 aprile);
- 5410 posti per vari profili presso il Ministero della Giustizia (scadenza 28 aprile).
Concorsi pubblici regionali e provinciali in scadenza ad aprile
Ecco i concorsi pubblici regionali e provinciali in scadenza questo mese:
- 28 posti come Istruttore direttivo tecnico presso il Comune di Pozzuoli (scadenza 6 aprile);
- 16 posti come Agente di Polizia locale presso il Comune di Ancona (scadenza 6 aprile);
- 20 posti per vari profili professionali presso l’Università della Calabria di Rende (scadenza 6 aprile);
- 88 posti per vari profili, presso Arpal Puglia (scadenza 7 aprile);
- 20 posti come Tecnico della Prevenzione dell’ambiente e nei luoghi di lavoro, presso l’Asl di Napoli 3 Sud – Torre del Greco (scadenza 10 aprile);
- 54 posti come Programmatore ASP – Palermo (scadenza 10 aprile);
- 31 posti come Istruttore Direttivo Amministrativo presso il Comune di Modena (scadenza 11 aprile);
- 39 posti come Istruttore edile, presso il Comune di Firenze (scadenza 11 aprile);
- 18 posti come Istruttore informatico, presso il Comune di Firenze (scadenza 11 aprile);
- 33 posti come Tecnico presso la Città metropolitana di Torino (scadenza 14 aprile);
- 45 posti come Infermiere presso l’Asl 2 di Lanciano – Vasto – Chieti (scadenza 14 aprile);
- 68 posti come OSS presso l’Asl di Avellino (scadenza 17 aprile);
- 123 posti per vari profili presso la Regione Basilicata (scadenza 21 aprile);
- 40 posti come Assistente Amministrativo presso l’AUSL della Valle d’Aosta (scadenza 21 aprile);
- 91 posti per vari profili presso ARLAB (scadenza 21 aprile);
- 30 posti di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica presso l’Asl 02 di Lanciano – Vasto – Chieti (scadenza 24 aprile);
- 33 posti per vari profili presso l’Università di Torino (scadenza 28 aprile);
- 15 posti come Specialista Tecnico di Policy presso la Regione Puglia (scadenza 28 aprile);
- 80 posti per vari profili presso la Regione Puglia (scadenza 28 aprile).
Il nuovo protocollo sanitario Covid-19
Tutti i concorsi in arrivo (e quelli in corso) dovranno rispettare il nuovo Protocollo Sanitario per l’emergenza Covid-19.
Il nuovo Protocollo Sanitario prevede:
- Obbligo di possesso del Green Pass base;
- La massima durata della prova scritta in presenza di un’ora;
- Sedi decentrate per evitare al massimo gli spostamenti e in ragione del numero dei candidati;
- Adeguati ricambi di aria nelle sedi del concorso;
- Distanziamento tra i candidati;
- Percorsi diversi per gli ingressi e le uscite;
- Collaborazione col sistema della Protezione Civile regionale e nazionale per l’organizzazione e la gestione delle prove concorsuali.
Ricordiamo, inoltre, che per potersi iscrivere ad ogni tipo di concorso pubblico, occorrerà essere in possesso dell’Identità Digitale, ovvero lo SPID.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it