Su proposta della Giunta provinciale di Trento è stata approvata una misura che introduce il reddito di attivazione per giovani disoccupati e soggetti sopra i 54 anni garantendo loro un periodo di copertura maggiore.
L’intervento è stimato per 28 milioni di euro in tre anni, dal 2014 al 2016. L’Inps dovrà individuare i 36.000 trentini a cui sarà destinata la somma variabile da 600 a 3000 euro ciascuno, ad integrazione delle indennità di Aspi e Miniaspi.
FONTE: INPS