scegliere mutuo adattoAcquistare una casa è un passo importante nella vita di tutti, ma come scegliere il mutuo più adatto? Vediamolo insieme.


È arrivato il momento di acquistare casa: dopo aver girato tanti immobili, in zone diverse, finalmente la decisione è stata presa.

Fra mutui a tasso fisso e variabile e le diverse agevolazioni, come scegliere il mutuo più adatto?
Telemutuo.it dà un aiuto a chi deve comprare casa e deve scegliere quale mutuo stipulare.

Vediamolo insieme.

Come scegliere il mutuo più adatto: la scelta tra tasso fisso e variabile

Una delle prime scelte da fare è sicuramente quella fra mutuo a tasso fisso e mutuo a tasso variabile.

Il tasso fisso si basa sull’Eurirs (Euro Interest Rate Swap) e prevede il pagamento della stessa rata, per tutta la durata del finanziamento. Il tasso viene stabilito al momento della stipula del mutuo e, da quel momento, la cifra non potrà più cambiare, nonostante le oscillazioni dei vari tassi.

Il tasso variabile, invece, si basa sull’Euribor (Euro Interbank Offered Rate) con scadenza a 1, 3 o 6 mesi, a seconda del tipo di rateizzazione. In questo caso, il tasso subisce delle variazioni nel periodo di ammortamento, quindi c’è la possibilità che l’ammontare della rata possa cambiare nel corso degli anni.

Come scegliere il mutuo più adatto: le diverse tipologie di mutuo

Oltre alla scelta tra mutuo a tasso fisso e a tasso variabile, ci sono alcuni tipi di mutuo tra cui scegliere.

Vediamoli insieme.

Mutuo prima casa

Il mutuo prima casa è rivolto a tutti coloro che non sono ancora proprietari di un immobile e vogliono acquistare la loro prima casa, che dovrà essere la loro abitazione principale. L’immobile dovrà trovarsi nel comune in cui si ha la residenza oppure nel comune in cui si intende trasferirla, entro 18 mesi dall’acquisto.

Se si possiede già un altro immobile, acquistato con le agevolazioni per la prima casa, occorrerà venderlo entro 12 mesi dal nuovo acquisto.

Scegliendo il mutuo prima casa, si potrà usufruire di diverse agevolazioni fiscali:

  • Imposta di registro al 2% (invece del 9%), se l’acquisto avviene da un privato o da un’impresa che vende in esenzione IVA, imposte catastali e ipotecarie fisse a 50 euro ciascuna);
  • IVA al 4% (invece del 10% o del 22%, se immobile di lusso), se si acquista l’immobile da un’impresa con vendita soggetta a IVA, imposte di registro, catastali e ipotecarie a 200 euro ciascuna.

Mutuo giovani

Il mutuo giovani è pensato per i giovani under 36 che vogliono acquistare la loro prima casa o ristrutturare la loro abitazione principale.

Col mutuo giovani, è possibile usufruire di una copertura finanziaria dell’80%, anche con garanzia dello Stato. Per i fondi, si fa ricorso al Fondo Garanzia Consap Spa ed è possibile usufruire anche dell’esenzione da alcune tasse sugli atti di trasferimento della proprietà e di stipula del prestito fondiario.

Per poterne usufruire, occorre essere in possesso di alcuni requisiti:

  • Non aver ancora compiuto 36 anni di età, al momento del rogito;
  • L’ultimo Isee non deve superare i 40’000 euro annui;
  • Non aver usufruito dell’agevolazione prevista dalla legge 488 del 1998;
  • La compravendita non deve essere stipulata oltre il 31 dicembre 2022.

Mutuo green

Il mutuo green è pensato per agevolare l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica o la ristrutturazione di quelli esistenti, in chiave eco-sostenibile.

Si può usufruire del mutuo green per

  • L’acquisto di un immobile ad alta efficienza energetica, con classi energetiche A o B;
  • L’acquisto di un immobile costruito in edilizia ecologica (come la bioedilizia);
  • La ristrutturazione e la riqualificazione di un’abitazione che punta al miglioramento dell’efficienza energetica.

A seconda della banca scelta, si potrà avere un importo tra il 70% e il 90% del valore dell’immobile e solitamente si fa su mutui a 30 anni.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it