come-scegliere-champagne-migliore-onlineVolete acquistare uno champagne pregiato per celebrare un’occasione speciale oppure desiderate fare bella figura a una cena di lavoro, ma non sapete quali aspetti valutare per acquistare la bottiglia giusta? Sebbene lo champagne sia considerato un vino di gran pregio, esistono alcuni aspetti che fanno davvero la differenza, non solo sulla qualità, ma anche sulla morbidezza, sul sapore, sull’abbinamento a tavola e via dicendo.

Chi non è particolarmente esperto, può percorrere due strade: chiedere consiglio a chi se ne intende oppure imparare a leggere le etichette al fine di comprendere le caratteristiche di una determinata bottiglia. Se si preferisce acquistare champagne migliori marche online, ricorrendo a e-commerce specializzati, si può in aggiunta fare affidamento sulle descrizioni, spesso molto accurate, che accompagnano i singoli prodotti.

In questo articolo vi spiegheremo quali aspetti valutare per scegliere lo champagne giusto, anche nel caso in cui decideste di acquistarlo sul web.

La tipologia di champagne

La prima caratteristica da prendere in considerazione quando si acquista una bottiglia di champagne riguarda la tipologia, la quale può essere:

  • Blanc de Blancs: si tratta di champagne ottenuti con uva bianca Chardonnay;
  • Blanc de Noirs: in questo caso il vino è stato ottenuto con uva nera Pinot noir o Pinot Meunier, anche insieme;
  • Rosé: viene ottenuto tramite salasso o assemblaggio.

Il dosaggio

Il dosaggio determina i livelli di zuccheri presenti nel vino. Il termine viene utilizzato per indicare l’ultima fase di imbottigliamento, quando viene aggiunto al vino il liqueur d’expedition.

In base alla composizione di quest’ultimo, si possono avere i seguenti tipi di champagne:

  • Nature;
  • Extra Brut;
  • Brut;
  • Extra Dry;
  • Dry;
  • Demi Sec;
  • Doux.

Mentre nel Nature, noto anche come Pas Dosé, non viene aggiunto lo sciroppo di dosaggio e, per questo motivo, il quantitativo di zucchero rimane molto basso, il Doux è il più dolce o morbido, in quanto contiene un livello di zuccheri superiore a 50 g/l.

La zona di coltivazione dell’uva

Tra gli elementi in grado di fornire indicazioni circa la qualità dello champagne, rientra la classificazione della zona in cui è stata coltivata l’uva.

Le zone che presentano le condizioni più favorevoli per la crescita, dunque in grado di fornire uva di qualità superiore, vengono definite Grand Cru; subito sotto si posizionano le aree Premier Cru, le quali permettono di ottenere uva di buona qualità; tutte le altre aree sono denominate Autre Cru.

Chi desidera acquistare una bottiglia di champagne di alta qualità, ma non è un grande intenditore, può fare affidamento su questo dato, indicato anche nelle schede prodotto degli e-commerce di settore più affidabili e completi.

Il tipo di produttore

Analizzando l’etichetta della bottiglia di champagne di proprio interesse, è possibile notare la presenza di una sigla, la quale consente di capire la tipologia di produttore, ovvero:

  • catena di negozi che produce champagne da immettere nella grande distribuzione: MA;
  • commercianti che acquistano champagne già prodotto e lo rivendono con etichette proprie: ND;
  • un’azienda che acquista l’uva per produrre il proprio champagne: NM;
  • vignaioli che producono champagne con la propria uva: RM;
  • cooperative che producono lo champagne per poi restituirlo ai vignaioli, i quali provvedono alla commercializzazione: RC.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it