come-ottenere-crediti-ecmAggiornarsi oggi è più che mai essenziale, soprattutto nel mondo del lavoro e in un ambito delicato e di primaria importanza come quello delle discipline sanitarie.


Per questa ragione a partire dal 2002 è stato istituito un sistema di formazione continua, detto ECM, creato appositamente sui bisogni di chi svolge queste importanti mansioni e sulle necessarie competenze da ampliare.

Ottenere crediti ECM non è solo molto importante ma è anche un obbligo professionale da assolvere per gli addetti del settore. Negli anni questa formazione obbligatoria si è evoluta e gradualmente adattata a quelli che sono i ritmi e i tempi stretti di chi lavora in questo comparto. In una società dai ritmi sempre più frenetici, infatti, il tempo è prezioso, soprattutto per un lavoratore di un settore molto impegnativo.

Per venire incontro alle necessità di questi lavoratori è stata istituita l’ecm fad, ovvero la formazione a distanza, che consente di ottemperare a questo obbligo professionale e di rimanere sempre aggiornati sulle discipline di riferimento.

Come funziona la FAD ECM

La normativa prevede che ogni professionista in ambito sanitario debba acquisire ogni almeno 150 crediti ECM in un arco temporale di tre anni. All’interno del triennio, è possibile conseguire un limite massimo di crediti pari a 75. Diversamente da quanto avviene in altri ambiti professionali, la FAD ha il grande vantaggio di poter ricoprire interamente il numero di crediti richiesti.

Ogni lavoratore può quindi espletare questo obbligo in totale autonomia attraverso la formazione a distanza. Al contrario, esistono invece limiti ai crediti acquisibili mediante altre tipologie di formazione, come ad esempio congressi e convegni.

La FAD è quindi perfettamente in grado di soddisfare questo obbligo deontologico e professionale, con numerosi vantaggi:

  • I corsi possono facilmente essere svolti nel luogo e nel momento che il lavoratore reputa più adatto;
  • Le ore da dedicare allo studio possono essere schedulate tra i vari impegni, sfruttando i momenti liberi del professionista;
  • La FAD può essere svolta comodamente mediante l’utilizzo di eBook compatibili con tutti i device tecnologici come ad esempio Pc, tablet, smartphone e lettori e-reader.

Grazie a questi testi in versione digitale è quindi possibile assolvere interamente e al meglio questo obbligo professionale. I contenuti saranno leggibili in modo rapido e confortevole: molti dispositivi ideati per la lettura in eBook offrono infatti vantaggi come la retroilluminazione e schermi progettati per non affaticare la vista nel corso delle ore.

Per chi invece preferisce la tradizionale lettura su carta, sarà quasi sempre possibile ricorrere alla stampa del modello in PDF.

Come ottenere i crediti ECM tramite eBook

Per ottenere i crediti ECM sarà quindi necessario leggere gli eBook scritti appositamente per questo scopo, incentrati sull’ottenimento dei crediti e sul conseguente aggiornamento. Una volta completata la lettura, è obbligatorio procedere con un test di verifica dell’apprendimento e di un questionario di valutazione.

Questi testi specializzati sono accreditati dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, e permettono di accumulare un numero di crediti variabile in funzione delle ore di studio e della presenza o meno di un tutoraggio.

Si tratta quindi di un metodo nuovo e innovativo, professionale ma al tempo stesso comodo, rapido ed intuitivo. I testi si contraddistinguono per la qualità dei contenuti, come confermato da molti professionisti che si sono già affidati a questo sistema di FAD ECM. Una svolti il test e il questionario di valutazione, ogni lavoratore riceverà direttamente via email il certificato attestante la formazione svolta e il numero di crediti ottenuti.

La formazione professionale è quindi un obbligo da assolvere al meglio, con professionalità e nel rispetto dell’importanza della mansione affidata. Grazie alla FAD ECM con eBook, questo percorso sarà più snello e al tempo stesso altamente professionale.

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it