Investire in Borsa è il sogno di tantissimi giovani trader che in questi giorni di calura estiva si stanno avvicinando con passione al mondo della finanza internazionale. Oppure può essere il desiderio di chi ritiene che il trading online possa essere un buon modo per poter arrotondare il proprio stipendio. O ancora c’è chi magari vuole investire una parte del proprio patrimonio per semplice diletto, provando l’ebrezza di un guru di Wall Street.
Qualsiasi sia il vostro approccio, ci sono comunque alcuni passi preliminari che sarebbe bene e opportuno compiere, al fine di non trovarsi eccessivamente scottati con la realtà dei fatti. Dunque, ecco una brevissima guida su come investire in Borsa che vi mostrerà 3 requisiti da avere assolutamente per non sbagliare investimento!
Sapere cosa si sta facendo
La prima cosa che vi consigliamo di comprendere è… chiarire esattamente che cosa volete fare. Investire in Borsa è un concetto talmente ampio che al suo interno possono ben essere ricondotte attività di vario tipo: si pensi alla possibilità di investire direttamente in un titolo azionario o in un titolo obbligazionario, oppure aprire e chiudere posizioni derivate in CFD con diversi sottostanti, e così vai.
Dunque, un primo compito: quali sono gli obiettivi che volete raggiungere? Sapete esattamente come funzionano gli strumenti finanziari che volete acquistare? Quali sono i loro rischi? Potete effettivamente sopportarli?
Formulare una buona strategia
Una volta che avrete compreso che cosa state facendo e quali sono gli obiettivi che volete raggiungere, non dovete far altro che predisporre una accurata strategia in grado di portarvi alla meta. Si tratta di un esercizio ben più facile a dirsi che a farsi, considerato che vi richiederà uno sforzo piuttosto importante: quello di tracciare la giusta strada verso il compimento di ogni passo utile per orientarsi sui mercati finanziari, rifuggendo dalla tentazione delle emotività.
Nel far ciò, formulate anche diversi scenari evolutivi, andando a comprendere come correggere il tiro delle vostre operazioni nel caso in cui le cose dovessero andare diversamente da come previsto. Ricordate sempre di stabilire una buona asset allocation, una coerente diversificazione e, per ogni operazioni in strumenti finanziari, i giusti livelli di stop loss e di take profit.
Scegliere il giusto broker
Una volta che avrete superato gli step precedenti, giunge il momento di scegliere il giusto broker con il quale poter compiere le operazioni desiderate. Anche in questo caso, si tratta di un passaggio non certo agevole: sul mercato potete trovare decine di diverse opportunità apparentemente valide. Quale farà al caso vostro?
Provate a informarvi leggendo recensioni, commenti e opinioni su tutti i principali broker e, prima di aprire un conto di trading reale in uno o più di essi, provate un account demo per poter toccare con mano quali sono le effettive qualità promesse. Se l’esperienza di alcuni giorni (meglio, settimane!) di utilizzo della sua piattaforma di trading è pienamente soddisfacente, potreste procedere oltre e iniziare ad applicare la vostra strategia con capitale reale. Buon trading!