Codici: investimenti svaniti nel nulla, è allarme tra i clienti Bprimes. L’associazione ha sporto denuncia e sta raccogliendo segnalazioni.
L’ombra della truffa torna ad allungarsi, minacciosa, sul trading online. Sta creando, infatti, grande agitazione e forte preoccupazione tra i clienti il caso Bprimes.
Parliamo di una piattaforma che propone investimenti soprattutto in criptovalute, vantandosi di essere un punto di riferimento nel mercato italiano.
La sede legale è alle Isole Marshall, dove non ci sono autorità deputate a vigilare sugli intermediari finanziari, e diversi risparmiatori stanno riscontrando problemi nell’incassare quanto guadagnato.
L’associazione sta raccogliendo le segnalazioni dei consumatori e intanto ha sporto denuncia alle autorità competenti.
Codici: investimenti svaniti nel nulla
“Il meccanismo utilizzato – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – è abbastanza semplice. Il cliente viene contattato e convinto a fare un primo investimento a fronte di un esborso quasi irrisorio, basti pensare che il minimo previsto è di 5 euro, e con spread bassissimi.
Gli viene promesso, praticamente assicurato, un guadagno immediato e qui sorge il primo problema.
Al risparmiatore giunge una comunicazione in cui viene annunciata la buona riuscita dell’investimento, ma sul conto non arriva nemmeno un euro. Il broker, però, ormai ha conquistato la fiducia del cliente, che lo segue in una spirale di investimenti sempre più cari.
Nel caso Bprimes c’è anche il ricorso ai bonus messi al bando dalle autorità europee, in quanto sono una trappola: una volta accettato, per ritirare i soldi bisogna prima fare un investimento 25 volte superiore al suo valore.
E così centinaia, migliaia di euro sembrerebbero finire in un enorme buco nero, perché, stando alle segnalazioni che stiamo ricevendo, quando il risparmiatore decide di passare all’incasso, il broker si smaterializza.
Il Servizio Clienti è una giungla di numeri telefonici stranieri da cui è praticamente impossibile ricevere aiuto. Stiamo assistendo alcuni clienti Bprimes e vogliamo rivolgere un invito a chi riceve telefonate da società che propongono trading online: fate attenzione.
L’investimento sicuro non esiste, diffidate da chi vi promette facili guadagni. Prima di affidare i propri soldi ad un broker, è importante verificarne la serietà, ad esempio con una ricerca su internet tra le recensioni dei siti specializzati oppure chiedendo aiuto alle associazioni dei consumatori, soprattutto quando ci si rende conto che i soldi guadagnati non arrivano sul conto, che i numeri di assistenza sono irraggiungibili”.
I risparmiatori che hanno problemi con gli investimenti su Bprimes possono richiedere l’assistenza legale di Codici scrivendo a segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: Codici