Oggi, 4 marzo 2024, è il click-day per il Bonus patente autotrasporti: ecco di cosa si tratta e come richiederlo.
Il Bonus patente è stato introdotto nel 2022 e consiste in un aiuto economico per chi deve affrontare le spese necessarie per ottenere la patente utile a guidare grandi veicoli per il trasporto merci o persone.
Il contributo è stato confermato anche per quest’anno e oggi, 4 marzo 2024, è il click-day.
Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Click-day Bonus patente 2024: tutti i dettagli
Il Bonus è indirizzato ai giovani con età compresa tra i 18 e i 35 anni, in possesso della cittadinanza italiana o europea, che vogliono ottenere la patente o le abilitazioni professionali per la guida di veicoli, allo scopo di trasportare merci o persone.
Parliamo, quindi, della patente di tipo C, C1, CE, C1E, D, D1 e D1E e della carta di qualificazione del conducente.
A partire dalle ore 12.00 di oggi, 4 marzo 2024, come comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sarà online la piattaforma apposita per fare domanda.
Il Bonus sarà attivo fino ad esaurimento delle risorse e i fondi sono pari a 4,9 milioni di euro.
Il contributo copre l’80% della spesa, fino ad un massimo di 2500 euro, per la formazione necessaria all’ottenimento dei documenti necessari per guidare i mezzi pesanti.
Si può utilizzare il Bonus solamente nelle autoscuole accreditate, che dovranno applicare la riduzione sulle spese di formazione. La lista delle autoscuole aderenti si trova sul sito Internet dedicato, nella sezione “Dove utilizzare il buono”.
Come richiedere il Bonus
Per poter richiedere il Bonus, occorrerà registrarsi sulla piattaforma dedicata, raggiungibile tramite questo link.
Si potrà accedere tramite le credenziali Spid, Cie o Cns e poi bisognerà compilare il modello disponibile.
Il Bonus deve essere attivato presso l’autoscuola di riferimento, entro 60 giorni. Altrimenti sarà considerato nullo e bisognerà richiedere una nuova emissione.
Da quanto si attiva il buono, si avranno a disposizione 18 mesi per poter conseguire la patente o la qualificazione del conducente.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it