Nel mese di agosto, le città d’arte italiane sono risultate prime per numero di prenotazioni nell’Unione Europea: ecco nel dettaglio.
Uno dei settori più importanti e remunerativi per l’Italia è sicuramente il turismo, grazie alle meraviglie che ospita il nostro Paese, sia naturali che artistiche.
Ma quest’anno, le città d’arte italiane sono risultate quelle con più prenotazioni nell’Unione Europea, nel mese di agosto.
Ecco tutti i dati.
Prenotazioni città d’arte italiane: il record nell’Unione Europea
Nel mese di agosto, l’Italia è risultata la seconda destinazione preferita, per tasso di prenotazione delle strutture ricettive sulle piattaforme online, avanti a Spagna e Francia e seconda solo alla Grecia.
Tra le mete più gettonate troviamo le località lacuali, balneari e montane, con tassi di prenotazione più alti della media nazionale.
Ma se teniamo conto solamente delle città d’arte, l’Italia è in testa alla classifica nell’Unione Europea.
Secondo le rilevazioni del Ministero del Turismo, le città d’arte italiane hanno registrato un tasso di prenotazione delle strutture ricettive online pari al 38,9%.
L’Italia, perciò, supera la concorrenza di Grecia (38,6%), Francia (33,4%) e Spagna (31%).
Ad affollare e ad apprezzare le città d’arte italiane sono soprattutto i turisti statunitensi e inglesi.
L’attrazione turistica più richiesta è stata il Colosseo, nel mese di luglio, con quasi 1,2 milioni di ricerche online, registrando un aumento del 45% rispetto allo scorso anno.
Ma non solo città d’arte: i turisti quest’anno hanno affollato anche i parchi naturali. Nello specifico il Parco Nazionale del Vesuvio (+290%), seguito dal Parco Nazionale delle Cinque Terre (+123%) e dal Parco Nazionale Gran Paradiso (+31%).
Nel mese di agosto, c’è stata una crescita del 18% rispetto al 2022: la crescita è stata trainata dal flusso internazionale (pari al 25% in più), costituito prevalentemente da turisti statunitensi.
Le parole della Ministra Santanché
Il risultato è stato commentato anche dalla Ministra del Turismo Santanché:
“Con un tasso di prenotazione delle strutture ricettive online al 43,3%, siamo fieri di mantenere la nostra posizione come seconda destinazione preferita in Europa. Le nostre meravigliose città d’arte si confermano le più apprezzate a livello europeo, mettendo alle spalle nazioni come Grecia, Francia e Spagna. Ma non sono solo le più attrattive, ma anche le più economiche, visto che costano il 6% in meno delle dirette concorrenti: questo dato ci fa capire che possiamo agire bene e dare servizi di qualità a prezzi concorrenziali”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it