Il certificato di proprietà auto (CDP) è un documento ufficiale che attesta lo stato giuridico del veicolo: contiene i dati del proprietario e tutte le informazioni giuridico-amministrative del mezzo. Per la sua importanza e al fine di evitarne lo smarrimento, la falsificazione e il furto a partire dal 2015 viene rilasciato esclusivamente in formato digitale.
In questo articolo sono riportate tutte le informazioni sul Certificato di Proprietà auto: a cosa serve e come richiederlo, i costi della procedura e tutte le novità legislative in vigore, introdotte negli ultimi anni.
Certificato di proprietà auto: novità legislative e funzionamento
Il CDP certifica in modo ufficiale la proprietà del mezzo e lo status giuridico del veicolo. È un documento di fondamentale importanza necessario per svolgere qualsiasi tipo di pratica presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) come, ad esempio, in caso di compra vendita e relativo passaggio di proprietà. È suddiviso in tre sezioni in cui sono riportate e le seguenti informazioni:
- i dati del veicolo: classe d’uso, tipologia di auto, data di immatricolazione, potenza e alimentazione
- i dati del proprietario: nome e cognome, Codice fiscale, data e luogo di nascita e indirizzo residenza
- altre informazioni giuridiche: come ipoteche, fermi amministrativi e vicoli fiscali che gravano sul veicolo
Dal 5 ottobre 2015, il CDP è rilasciato solo in formato digitale. Il D.lgs. n. 98/2017, entrato in vigore dal 1° gennaio 2020, ha previsto la progressiva sostituzione del Certificato di Proprietà e della Carta di Circolazione con il Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo (DU). Un certificato digitale rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che sostituisce i due documenti e che il conducente è sempre obbligato a portare a bordo del veicolo.
Dal 2 marzo 2021 in caso di perdita, furto, deterioramento o distruzione del Certificato di Proprietà non viene più rilasciato il duplicato digitale del Certificato ma il nuovo DU. La procedura per richiedere il nuovo documento è semplice e veloce. Ecco come fare!
Come richiedere il Documento Unico di Circolazione e Proprietà
Per richiedere il rilascio del Documento Unico di Circolazione basta recarsi presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione, le sedi ACI o le Agenzie di pratiche auto/Studi di Consulenza Automobilistica privati. La domanda può essere presenta dal proprietario del veicolo o da una persona da questo designata.
Documentazione necessaria, da portare con sé nel momento della richiesta:
- la fotocopia di un documento di identità dell’intestatario e dell’eventuale incaricato
- la denuncia di furto, smarrimento o distruzione del certificato di proprietà. In caso di deterioramento è invece necessario portare con sé il documento cartaceo deteriorato.
- l’Istanza unificata: se presentata personalmente dal proprietario viene redatta e sottoscritta in modalità digitale direttamente presso gli Uffici della Motorizzazione, le Agenzie di pratiche auto e le sedi ACI. Se, invece, la domanda di rilascio è presentata da una persona diversa dall’intestatario l’istanza unificata deve essere compilata e sottoscritta manualmente sia dal proprietario e che dal terzo incaricato. Il modulo dell’istanza unificata da compilare e presentare in formato cartaceo nel momento in cui si effettua la domanda di rilascio del DU può essere scaricato cliccando direttamente qui.
Per quanto riguarda i costi, in caso di furto o smarrimento del CDP il costo da pagare è di 10,20 euro. In caso di distruzione o deterioramento è previsto il pagamento dell’imposta di bollo di 32 euro.
Se la domanda di rilascio viene presentata presso una delegazione dell’ACI o uno di Studio di consulenza automobilistica ai costi previsti dalla legge è necessario aggiungere la tariffa del servizio di intermediazione.
Fonte: articolo di Martina Pietrograzia