Centro Documentazione e Studi Comuni Italiani di Anci e Ifel ha pubblicato uno studio per identificare l’universo delle città medie in Italia. L’obiettivo è quello di riconoscere il ruolo funzionale e strategico rivestito da alcune città nell’ambito delle politiche di sviluppo nazionali ed europee.
Assegnare ad un gruppo di comuni rispondenti a determinate caratteristiche l’attributo di “città medie” faciliterebbe il loro coinvolgimento nelle agende urbane a livello italiano ed internazionale, pur sapendo che si tratta di una interpretazione metodologica in via di affinamento.
Considerando alcuni parametri e le caratteristiche peculiari dei comuni italiani, è stato individuato l’universo delle città medie combinando i seguenti criteri: la presenza di una taglia demografica minima, di un centro amministrativo rilevante e riconosciuto, nonché di un polo di offerta di servizi basilari ed essenziali.
Nella prima fase sono stati selezionati i comuni con una popolazione superiore ai 45.000 abitanti, che non fossero città metropolitane, ma che risultassero “poli urbani”, nonché specializzati nel settore economico secondario o terziario, per un totale di 94 amministrazioni. Nella seconda fase sono stati aggiunti tutti i capoluoghi di provincia con più di 45.000 cittadini non inclusi nella prima fase, sempre al netto delle città metropolitane, nonché il Comune di Aosta, unico capoluogo di regione non rientrante nelle precedenti definizioni, per un totale di 105 città medie.
Per approfondimenti sullo studio e per accedere alla lista delle città: Infodata n°4 – Le 105 città medie
FONTE: Comuniverso