Nel limite di reddito per essere considerati familiari a carico, devono essere inclusi i canoni di locazione assoggettati a cedolare secca?
Pino Travi
Cedolare secca e familiari a carico
Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nel corso del periodo d’imposta di riferimento hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili (articolo 12, Tuir).
Nel calcolo del limite deve essere incluso anche il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni. Si ricorda che, a partire dal 1° gennaio 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni, il limite di reddito per essere considerati fiscalmente a carico è elevato a 4mila euro.
Ricordiamo che la cedolare secca è un sistema di tassazione alternativo all’IRPEF per il titolare dei canoni di locazione.
La cedolare secca è un regime facoltativo che consente di sostituire l’irpef e le relative addizionali, l’imposta di registro e l’imposta di bollo con il pagamento di un’imposta sostitutiva.
Questa facoltà riguarda le persone fisiche, titolari del diritto di proprietà o del diritto reale di godimento di un immobile che danno in locazione fuori dall’esercizio di attività di impresa, arti e professioni.
L’opzione della cedolare secca riguarda l’intero periodo di durata del contratto (o della proroga) o, nei se l’opzione è già stata esercitata nelle annualità successive alla prima, per periodo di durata residua del contratto.