Il Consiglio dei Ministri ha approvato, lo scorso 13 febbraio, cinque decreti legislativi che recepiscono normative UE relative ad aspetti importanti della vita dei cittadini, quali la tutela della salute, le garanzie sui prodotti alimentari, la proprietà intellettuale e i diritti dei rifugiati.

“I provvedimenti approvati dal Consiglio dei Ministri – sottolinea il Ministro Enzo Moavero Milanesi – introducono rilevanti garanzie a tutela della salute dei cittadini, delle caratteristiche di prodotti di largo consumo, delle opere musicali e dei diritti dei rifugiati. Queste nuove norme, derivate dal recepimento di direttive UE, offrono esempi utili a comprendere l’ampiezza e la forza modernizzatrice dell’azione dell’Unione Europea, ben al di là delle questioni macroeconomiche”.

“Inoltre – ha aggiunto il Ministro – con questi decreti si compie un ulteriore passo in avanti verso un migliore allineamento della normativa italiana a quella dell’Unione Europea, permettendo la chiusura di cinque procedure d’infrazione pendenti a carico dell’Italia. Altri diciotto decreti legislativi saranno adottati nelle prossime settimane, come previsto dalla ‘Legge di delegazione europea’ del luglio 2013. Il tempestivo adeguamento del nostro ordinamento al diritto dell’Unione Europea rappresenta un impegno ancor più stringente nella prospettiva del prossimo ‘semestre’ di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea”.

Un primo decreto legislativo, recepisce la direttiva 2011/62/UE e mira a contrastare, attraverso maggiori controlli sui farmaci provenienti da Paesi extra europei, il crescente fenomeno del commercio, anche via internet, di medicinali contraffatti.

Un secondo decreto legislativo, recepisce la direttiva 2010/32/UE che garantisce maggiore sicurezza nel settore sanitario, attraverso la prevenzione delle ferite provocate dai dispositivi medici. In Europa si verificano, infatti, circa un milione di ferite per punture o tagli accidentali. Le nuove misure di tutela, tra cui la vaccinazione e l’uso di dispositivi di protezione individuale, si applicano al personale sanitario, nonché chi segue corsi di formazione sanitaria.

Un terzo decreto legislativo, recepisce la direttiva 2012/12/UE e introduce nuove norme in materia di succhi di frutta; eliminando, in particolare, la possibilità di aggiungere zuccheri a tutti i tipi di succhi di frutta, per una maggiore tutela del prodotto e una corretta informazione dei consumatori.

Un quarto decreto legislativo, dà attuazione alla direttiva 2011/77/UE, estendendo da 50 a 70 anni la tutela del diritto d’autore in campo musicale. Si garantisce così ad artisti, che abbiano iniziato da giovani la loro attività, di beneficiare più a lungo dei proventi derivanti dalle loro opere, incentivandone la creazione.

Un quinto decreto legislativo, recepisce la direttiva 2011/95/UE e allinea la condizione della persona titolare di ‘protezione sussidiaria’ a quella di ‘rifugiato’, in conformità alle norme europee e internazionali.

FONTE: Dipartimento politiche europee – Presidenza del Consiglio dei ministri