Forse siamo arrivati ad un punto di svolta: la Carta “Dedicata a te”, annunciata nella Legge di Bilancio, dovrebbe essere consegnata a luglio.
Dopo mesi di attesa, dovrebbe essere definitivo: la nuova Carta “Dedicata a te” sarà presentata il prossimo 6 giugno e la consegna è prevista a partire dal mese di luglio.
La card potrà essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, per le spese relative al carburante e per gli abbonamenti al trasporto pubblico.
Ecco cosa sappiamo.
Carta “Dedicata a te” a luglio: l’annuncio del Ministro Lollobrigida
Come annunciato dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il prossimo 6 giugno sarà presentata la Carta “Dedicata a te”, a ridosso delle elezioni europee, annunciata precedentemente nella Legge di Bilancio 2024.
La card potrà essere utilizzata dai nuclei familiari con Isee inferiore a 15mila euro, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, benzina e trasporti.
A partire dal mese di luglio, dovrebbe iniziare la consegna delle card, da poter ritirare presso gli uffici postali di tutta Italia.
Ma sembrano esserci delle novità, per quanto riguarda l’importo.
Il contributo previsto, infatti, era di 460 euro una tantum, come nell’edizione dello scorso anno. Più nel dettaglio, 380 euro del contributo erano destinati alla spesa alimentare.
Ma sembra che il beneficio possa essere superiore ai 460 euro dell’edizione passata. E non solo: c’è la possibilità che lo sconto del 15% sul prezzo di listino dei beni alimentari possa essere più alto quest’anno.
Come evidenziato, però, secondo le associazioni di commercio, con cui va siglato l’accordo per poter rendere le carte operative, lo sconto del 15% è già troppo alto, soprattutto a fronte del recente abbassamento dell’inflazione. Con un ulteriore rialzo, potrebbe esserci il rischio che siano i commercianti a rimetterci.
Per la consegna delle carte, bisognerà aspettare il mese di luglio. La distribuzione è affidata ai Comuni (che invieranno un sms ai beneficiari) e a Poste Italiane.
Per effettuare il ritiro, bisognerà presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario col codice della carta assegnata.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it