La vita è fatta di paradossi: se da una parte si apre alla possibilità della cremazione per animali da compagnia con relativo allestimento di cimiteri per animali, dall’altra vi sono molte realtà in cui cani e gatti non possono accedere ai cimiteri “umani” per accompagnare i propri padroni in visita ai loro defunti.


Cani e gatti: a onor del vero, bisogna dire che da una decina di anni le cose stanno cambiando. Infatti, le amministrazioni comunali provvedono ad emettere ordinanze che favoriscano l’accesso degli animali da compagnia ai cimiteri; su questo fronte i servizi cimiteriali di Roma sono aperti a questa possibilità.

Cosa prevedono le ordinanze comunali sull’ingresso di animali al cimitero

Un numero crescente di comuni in Italia ha aperto alla possibilità di introdurre animali, soprattutto cani e gatti, all’interno dei cimiteri, ma a determinate condizioni. L’esigenza nasce da una considerazione sulla realtà attuale che vede aumentare il numero degli anziani, dei single e delle cosiddette famiglie mononucleari. Esse infatti, per vincere la solitudine, accolgono in casa un animale domestico dal quale difficilmente ci si separa. Soprattutto gli anziani tendono a non lasciare i propri animali da soli e in diverse circostanze si vedono costretti a rinunciare a determinate abitudini. Per andare incontro alle esigenze e richieste di tutti, i comuni emettono quindi delle ordinanze meno restrittive nei confronti degli animali domestici, anche riguardo all’accesso nei cimiteri.

Gli obblighi

La maggior parte delle ordinanze prevede degli ingressi con animale al seguito limitati nel corso dell’anno e secondo un calendario prestabilito (per esempio, una volta al mese o in orari precisi della giornata). In ogni caso, è vietato l’accesso degli animali nei luoghi di culto all’interno del cimitero, inoltre, il proprietario dovrà:

  • Garantire sempre il rispetto e la sicurezza degli altri visitatori;
  • Mantenere la quiete e il silenzio dei luoghi;
  • Mantenere il decoro e la pulizia dei luoghi;
  • Utilizzare il guinzaglio – non estendibile – nel caso dei cani;
  • Utilizzare la museruola in via preventiva o su richiesta del personale del cimitero;
  • Essere muniti di paletta e buste per raccogliere eventuali deiezioni solide dell’animale;
  • Pulire con l’acqua gli spazi eventualmente sporcati dagli animali, utilizzando le fontanelle a disposizione all’interno del cimitero stesso;
  • Esercitare un controllo costante del comportamento dell’animale, soprattutto quelli di grossa taglia per evitare che sporchino o danneggino inconsapevolmente i luoghi di sepoltura;
  • Fare attenzione a non calpestare, in particolare, i luoghi di inumazione a terra e di non danneggiare strutture cimiteriali di valore storico-artistico o turistico.

Per quanto riguarda tutti gli animali di piccola taglia (come gatti, criceti, conigli) è permesso l’ingresso solo se introdotti all’interno nell’apposito trasportino che non deve essere lasciato incustodito.

I servizi cimiteriali di Roma riguardo all’ingresso di animali

I servizi cimiteriali capitolini sono molteplici e improntati all’assistenza, l’accoglienza e la sicurezza dei visitatori: dal servizio di localizzazione di tombe e loculi al servizio di trasporto interno con navetta. I cimiteri maggiori sono accessibili con le autovetture, salvo quelli minori che sono percorribili solo a piedi. Per quanto riguarda l’accesso degli animali, cani e gatti, ai cimiteri capitolini, è consentito ai cani solo se al guinzaglio e – per quelli di grossa taglia – anche di museruola e ai gatti nell’apposito trasportino purché si mantenga il decoro e il rispetto dei luoghi. Non vi sono limiti di ingresso o orari da rispettare per chi visita il cimitero con un animale.