cane che scappa multaSe il cane scappa, la responsabilità potrebbe ricadere sul padrone, che rischia una multa, se non segue la prassi corretta.


Multa per cane che scappa: anche solo per un attimo di disattenzione, può accadere l’irreparabile. Quando un cane scappa crea non poche preoccupazioni ai padroni, il cui unico pensiero è quello di ritrovare il loro amico a quattro zampe.

Quello che, però, potrebbero non sapere è che esiste una prassi specifica da seguire, per evitare che il padrone incorra in una multa.

Vediamo allora come comportarsi in questi casi.

Cane che scappa: perché il padrone potrebbe incorrere in una multa

In caso di smarrimento del cane, il proprietario deve obbligatoriamente denunciarne la scomparsa alle autorità, con un atto formale.
Se ciò non avviene, il padrone del cane può incorrere in una multa, così come è successo qualche giorno fa ad un uomo a Guidonia.

Il cane dell’uomo era fuggito da un recinto e, invece di denunciare alle autorità, il padrone si era rivolto ai social, per diffondere l’annuncio della scomparsa del suo cane. Quando le Guardie Zoofile Prefettizie Kronos hanno ritrovato il cane, si sono accorte che non aveva il microchip.

Per questo motivo, all’uomo è stata fatta una multa di 308 euro per l’omessa iscrizione all’Anagrafe Canina e un’altra multa di 500 euro per non aver denunciato la scomparsa del suo animale domestico alle autorità.

Per quanto riguarda il microchip, l’obbligatorietà è stata introdotta dalla Legge n°281 del 1994, che obbliga tutti i padroni a mettere il microchip ai propri cani e ad iscriverli all’Anagrafe Canina.

In caso di smarrimento, invece, il padrone è obbligato a denunciare immediatamente la scomparsa del cane, presso i Carabinieri, la Polizia di Stato o Municipale. La denuncia sarà, poi, trasmessa all’ASL alla quale è iscritto il cane, entro 15 giorni dalla scomparsa, allegando anche la documentazione relativa alla denuncia.

cane che scappa multaQual è la prassi da seguire se il cane scappa

Perciò, come comportarci se il nostro cane scappa?

Ecco la prassi da seguire:

  • Denunciare lo smarrimento alle autorità e alla sezione veterinaria dell’ASL di appartenenza;
  • Segnalare lo smarrimento all’Ufficio tutela animale del Comune di residenza, così da poter gestire al meglio anche le eventuali segnalazioni dei cittadini.

In caso di ritrovamento, è consigliabile portare il cane in un ambulatorio per farlo visitare e mettergli il microchip, se non è stato già fatto. Inoltre, come precauzione, è consigliato mettere una targhetta sul collare del cane, coi propri contatti, così da facilitare il ritrovamento se si perdesse nuovamente.

È importante anche informarsi sugli eventuali danni provocati dal cane, quando era lontano, poiché il proprietario è responsabile dell’animale, in ogni momento.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it