cambiamenti-climatici-proteggere-foresteCambiamenti climatici: proteggere le foreste e cambiare il sistema agro-alimentare. Così si può vincere la sfida con il clima. Per il rapporto dell’Ipcc sui cambiamenti climatici e l’uso del suolo sono queste le soluzioni alla crisi che stiamo affrontando.


Proteggere le foreste e proporre un nuovo paradigma per il sistema agro-alimentare: secondo il nuovo rapporto dell’Ipcc (Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici) sui cambiamenti climatici e l’uso del suolo, sono queste le soluzioni alla crisi climatica ed ecologica che stiamo affrontando.

“Il suolo e la biodiversità stanno soffrendo una pressione enorme a causa dell’aumento della deforestazione in Amazzonia e degli incendi che proprio in questi giorni stanno devastando Siberia e Indonesia- dichiara Martina Borghi, campagna foreste di Greenpeace Italia- Questi fenomeni hanno un impatto diretto sulla vita di milioni di persone e sul clima, poiché minacciano la nostra sicurezza alimentare favorendo la desertificazione e il degrado del suolo. Alla luce del nuovo rapporto Ipcc, i governi dovranno perciò aggiornare e migliorare i propri piani d’azione per mantenere l’innalzamento delle temperature globali sotto il grado e mezzo”.

Cambiamenti climatici: proteggere le foreste e cambiare il sistema agro-alimentare

Dal rapporto dell’Ipcc, emerge che dal periodo preindustriale la temperatura sulle terre emerse è già aumentata di 1,53 gradi centigradi. La media globale dell’aumento è di 0,87 tenendo conto della variazione di temperatura sopra gli oceani.

Più di un quarto della terra del Pianeta è soggetta al “degrado indotto dall’uomo”. E la produzione di bioenergia può rappresentare un pericolo consistente per la sicurezza alimentare e la degradazione del suolo. Il rischio infatti è quello di privarci di preziosi terreni agricoli. Spostando piantagioni e pascoli per il bestiame in aree naturali di grande importanza per la conservazione della biodiversità e la salvaguardia del clima, come le foreste.

“Lottare contro i cambiamenti climatici è complicato, ma le soluzioni ci sono e bisogna agire immediatamente. Chiediamo ai governi e alle multinazionali di promuovere pratiche agricole sostenibili ed ecologiche. Ma nel frattempo anche noi possiamo fare la nostra parte. Una dieta più sana, con meno carne e pasti più ricchi di verdure e proteine di origine vegetale, aiuterà a migliorare l’equilibrio. Soprattuto tra ecosistemi naturali e terreni per la produzione agricola”. Conclude Borghi.

Altri elementi del rapporto IPCC

Il rapporto dell’Ipcc fornisce anche altri importanti elementi:

– Concentrarsi unicamente sull’uso del suolo non basterà per vincere la battaglia contro i cambiamenti climatici: per quello è fondamentale procedere all’eliminazione graduale dei combustibili fossili.

– Il 23% delle emissioni umane di gas a effetto serra derivano proprio dalla deforestazione, dagli incendi e dall’agricoltura industriale.

– Negli ultimi 60 anni il consumo di carne è più che raddoppiato e il suolo è stato convertito a uso agricolo ad un ritmo senza precedenti nella storia umana.

– Nel mondo ci sono circa 2 miliardi di adulti in sovrappeso o obesi, mentre 821 milioni di persone sono denutrite: questi dati evidenziano la necessità di riformare l’attuale sistema alimentare.