Marketing online e offline: quale “linea d’attacco” scegliere per promuovere il proprio business, specialmente se si tratta di una neonata attività?
Scegliere non è mai facile, e nessuno dice che sia strettamente necessario: entrambe le fasi, infatti, possono convivere in modo armonico e permettere ad una start up di pubblicizzare in modo proficuo la propria attività. Naturalmente ciò non rende la questione più facile: prima di attuare una qualsiasi strategia promozionale, bisogna studiare il mercato ed il proprio target di riferimento, per comprendere come modellarla in maniera adeguata alla mission aziendale. L’integrazione delle due, comunque, appare spesso la migliore strategia pubblicitaria possibile.
Marketing tradizionale: il potenziale del cartaceo e dell’oggettistica
Il marketing tradizionale, a dispetto di quanto qualcuno possa dire, non muore e non morirà mai: strumenti come i volantini, i bigliettini da visita, i dépliant e l’oggettistica rappresentano ancora oggi un canale di promozione enorme e più che attuale. Per quale motivo? Il cartaceo è il modo migliore per affrontare la fase promozionale dell’azienda durante gli eventi fieristici e gli eventi interni: comunica in modo chiaro, dà una percezione grafica ad un’idea e ha quella sensazione tattile e olfattiva che il digitale non possiede. Anche i gadget promozionali sono un eccezionale veicolo in tal senso: accompagnano il cliente e lo premiano con un regalo che al contempo aumenta la visibilità dell’azienda. La scelta dei gadget da personalizzare è molto vasta: basta dare un’occhiata alle proposte di articoli promozionali presenti nei negozi specializzati come axonprofil.it per trovare borse, penne o chiavette usb sui quali applicare il proprio logo. Utilizzando questi gadget, saranno proprio i vostri clienti a fare pubblicità al vostro marchio.
Marketing online: i servizi del business 2.0
Sono tanti i servizi digitali a disposizione delle aziende che intendono promuoversi attraverso il canale di Internet. Basti pensare ai social media, e all’apertura delle pagine aziendali su piattaforme come Facebook e Instagram: ottimi modi per curare il brand, per comunicare direttamente e per promuovere il proprio business. Poi c’è il sito aziendale e il blog, due strumenti decisivi per le strategie di posizionamento sui search engine e di riflesso per la visibilità dell’azienda sul web. Infine, ecco strumenti come Google AdWords e Facebook Ads, perfetti per creare annunci promozionali su Internet.
Come integrare marketing offline e online?
L’integrazione del marketing online con quello offline prevede un lancio contemporaneo di tutte le strategie appartenenti a entrambi i settori: così è possibile aggredire una fetta molto più ampia di mercato e di pubblico, in contesti e situazioni differenti. Bisogna anche che fra le due vi sia coerenza: il brand digitale dovrebbe infatti rispecchiare la visione tradizionale del marchio, già veicolata offline, per non creare confusione nel potenziale cliente. Questa regola vale anche nel campo della grafica: i colori, le forme del logo e tutti gli altri elementi visivi devono creare un continuum percettivo, e non un punto di stacco.