Da gennaio 2023, i lavoratori del settore terziario riceveranno un Bonus di 350 euro: ecco chi saranno e come sarà erogato.
Bonus settore terziario: circa 3 milioni di lavoratori, appartenenti al settore terziario, della distribuzione moderna organizzata e della cooperazione, riceveranno un contributo di 350 euro una tantum, per sopperire al caro-energia.
Il Bonus varrà come anticipo sulla vacanza contrattuale, per i contratti scaduti.
Vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Bonus settore terziario: ecco cos’è
Come annunciato dalla Fisascat-Cisl, è stato sottoscritto un accordo da Confesercenti, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs.
Sarà previsto, quindi, un Bonus per il settore terziario, un contributo economico aggiuntivo, che sarà accreditato direttamente nelle buste paga.
Si tratta di un anticipo degli stipendi da applicare col rinnovo del CCNL “Terziario, Distribuzione e Servizi”, scaduto a dicembre 2019.
Come si legge in una nota,
“l’obiettivo è fornire, ai lavoratori del settore, una risposta economica concreta in un contesto complesso e articolato, caratterizzato da un alto livello d’inflazione, dai rincari energetici e dall’incertezza internazionale”.
L’indennità sarà una tantum e verrà erogata in due tranche: con la mensilità di gennaio 2023 e con quella di marzo 2023.
Il Bonus ammonterà a 350 euro, per i lavoratori del 4° livello, ma verrà ricalibrato, a seconda del livello del dipendente.
Il contributo sarà di:
- 607,64 euro per i quadri;
- 574,36 euro per i lavoratori di primo livello;
- 473,48 euro per i lavoratori di secondo livello;
- 404,69 euro per i lavoratori di terzo livello;
- 350 euro per i lavoratori di quarto livello;
- 316,21 euro per i lavoratori di quinto livello;
- 283,89 euro per i lavoratori di sesto livello;
- 243,06 euro per i lavoratori di settimo livello;
- 330,39 euro per la prima categoria di operatori di vendita;
- 277,38 euro per la seconda categoria di operatori di vendita.
Bonus settore terziario: come funzionerà
Il Bonus sarà erogato a tutti i lavoratori del comparto dipendenti, sia full-time che part-time, del settore commercio, distribuzione moderna organizzata e distribuzione cooperativa, in forza al 12 dicembre 2022.
Come detto, il contributo verrà erogato in due tranche, a gennaio e marzo 2023, con importi diversi, a seconda dell’inquadramento del lavoratore.
Non ci sarà bisogno di inviare alcuna richiesta, poiché il Bonus sarà erogato direttamente nella busta paga.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Ma il settore pulizie cooperative nelle asp fa parte del settore terziario ?Se si perché in busta paga non c è stato nessun bonus?