È stato confermato anche nel 2022 il Bonus maternità, che sarà sempre erogato dai Comuni. Vediamo allora i dettagli.
Bonus maternità Comuni 2022: anche nel 2022 sarà possibile richiedere il Bonus maternità, sempre presentando la domanda presso il proprio Comune di residenza.
Vediamo allora di cosa si tratta e come richiederlo.
Bonus Maternità Comuni 2022: cos’è
Il Bonus Maternità viene erogato dai Comuni per tutte quelle madri che non hanno la copertura previdenziale obbligatoria. L’assegno di maternità è una prestazione economica di tipo assistenziale, che è riconosciuta alle madri che non lavorano e che non beneficiano di altri trattamenti economici e previdenziali riconosciuti, nei cinque mesi di astensione obbligata dal lavoro.
L’Inps prevede il congedo di maternità a tre categorie di lavoratrici e disoccupate:
- Lavoratrici dipendenti;
- Lavoratrici autonome;
- Disoccupate.
Il Bonus Maternità è pensato appositamente per quelle donne che non lavorano e che, quindi, non soddisfano tali requisiti.
Bonus Maternità Comuni 2022: come funziona
Così come il congedo di maternità previsto dall’Inps, anche il Bonus Maternità ha una durata di 5 mensilità.
Per quanto riguarda l’importo, riscontriamo un aumento quest’anno: si passerà dai 348,12 euro del 2021 ai 354,73 euro. Il bonus, in totale, prevedrà, in tutto, un contributo di 1773,65 euro.
Occorre specificare che il Bonus Maternità erogato dai Comuni non costituisce reddito ai fini fiscali e previdenziali ed è cumulabile con altri bonus famiglia, come l’Assegno unico universale per figli a carico.
Bonus Maternità Comuni 2022: quali sono i requisiti
Il Bonus Maternità 2022 viene erogato in uno di questi tre casi:
- Nascita;
- Affidamento preadottivo (per un soggetto di età non superiore ai 6 anni o ai 18 anni, in caso di adozioni o affidamenti internazionali);
- Adozione.
Ovviamente, il bonus è erogato a tutte quelle madri per cui non è prevista la copertura previdenziale obbligatoria, con cui accedere al congedo maternità dell’Inps.
Un altro requisito da rispettare è il valore dell’ISEE, che non deve superare i 17’747,58 euro, riferito al 2022.
I parametri di riferimento sono stati fissati dal Dipartimento per la Famiglia e resi noti mediante un comunicato pubblico in Gazzetta Ufficiale lo scorso 5 febbraio 2022.
Bonus Maternità Comuni 2022: come fare domanda
Per poter accedere al Bonus Maternità 2022 occorre presentare la domanda direttamente al proprio Comune, facendo riferimento alle modalità indicate dall’amministrazione. Questo perché saranno gli Enti locali ad occuparsi delle richieste di accesso all’assegno di maternità, per poi passare la gestione, nella fase di pagamento, direttamente all’Inps.
Per richiederlo, c’è una finestra di tempo di 6 mesi dal parto, dall’affidamento preadottivo o dall’adozione.
Il Bonus sarà pagato direttamente dall’Inps, in un’unica soluzione, con cadenza mensile, non oltre i 45 giorni successivi dalla data di ricezione dei dati da parte dei Comuni.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it