Bonus Cultura per i Giovani: le regole per spendere i 500 euro.
Libri sì, anche scolastici. Ma niente Dvd o vinili. In Gazzetta sono arrivate le regole per spendere i 500 euro del bonus cultura riservato a chi compie 18 anni nel 2016. La priorità è riservata agli spettacoli dal vivo (teatri e concerti ad esempio) ma è possibile utilizzare i buoni per acquisti di libri, anche in formato elettronico.
18app: al via il Bonus Cultura per l’anno 2021.
Bonus Cultura per i Giovani: le regole per spendere i 500 euro
Il primo passo da fare è registrarsi allo Spid, il sistema pubblico di identità digitale, in attesa di poter scegliere i prodotti culturali. C’è tempo fino al 31 gennaio prossimo. Sono quattro i provider abilitati (Infocert, Poste, Tim e Sielte)a cui si accede anche dal sito www.18app.italia.it. La scelta è libera e ognuno ha proprie modalità. Ma per tutti servono: documento di riconoscimento, codice fiscale, indirizzo e-mail valido e numero di telefono.
Il decreto spiega che i 500 euro verranno erogati attraverso il sito 18app.it sotto forma di “buoni di spesa elettronici, con codice identificativo” da utilizzare “entro il 31 dicembre 2017”. Potranno essere utilizzati per acquistare “biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo; libri; titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali”.
La legge di stabilità ha previsto questo fondo di 290 milioni di euro per tutti cittadini residenti nel territorio nazionale che compiono 18 anni quest’anno. I buoni potranno essere spesi, in più occasioni, dai giovani nati nel 1998, entro il 31 dicembre 2017.