Bonus Bebè, nel 2019 addio alla misura per i neo genitori? Oppure verrà prorogato anche all’anno venturo? Le indiscrezioni sembrerebbero puntare sull’eliminazione del bonus: scopriamone di più.
Le neo-mamme nel 2019 potrebbero perdere l’agevolazione sulle nuove nascite: infatti nella Legge di Bilancio del 2019 non sarebbe menzionato nessun nuovo bonus ai malcapitati che dovessero avere un bambino l’anno prossimo.
L’assegno da 960 euro erogato ogni mese in base all’Isee era stato infatti prorogato dal precedente governo per tutto il 2018.
Ma senza il rinnovo del bonus bebè per il 2019 il sostegno alla nascita dei figli andrebbe a decadere. Brutte notizie, dunque, per i neo-genitori del 2019. Un annata particolarmente sfortunata potrebbe prospettarsi, pertanto, per chi abbia in attesa un bambino l’anno prossimo o abbia intenzione di pianificare una nascita.
Ciò nonostante il Ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana ha annunciato che “sul cosiddetto bonus bebè è in predisposizione un emendamento governativo.” Anche se al momento, ovviamente, si tratta solo di parole.
L’attuale Bonus Bebè
La norma originariamente inserita nella Legge di Bilancio per il 2015 prevedeva la possibilità di chiedere il bonus bebè per i primi 3 anni di vita di coloro che fossero nati tra il primo gennaio 2015 e il 31 gennaio 2017. Prorogato per tutto il 2018, potrebbe adesso scomparire.
Il bonus bebè valeva anche per i figli adottati, in quel caso considerando il periodo di ingresso nella nuova famiglia, per italiani e stranieri con permesso di soggiorno. Anche la residenza in Italia era un pre-requisito, insieme all’indicatore Isee che non doveva superare i 25mila euro. L’assegno veniva raddoppiato per le famiglie con Isee sotto i 7.000 euro.
Il Bonus Bebè 2019: ci sarà oppure no?
E adesso il nulla, i neo genitori rimarranno, probabilmente, a bocca asciutta. Più che dal proclama di Fontana una proposta di proroga per i prossimi tre anni è contenuta nella proposta di legge sulle semplificazioni fiscali del Movimento 5 Stelle, in discussione in commissione Finanze della Camera. Nel testo si chiede il rinnovo del bonus fino a tutti i nati del 2021 rimodulando l’assegno in più fasce, sempre legato all’Isee (1.560 euro l’anno con Isee tra 7 e 13mila euro e 1.200 euro annui tra 13mila e 19mila euro). Per questo bonus rinnovato si prevedono risorse per 377 milioni l’anno.
Quindi i nati del 2020, e soprattutto del 2019, non saranno tutelati. Vedremo entro fine anno cosa accadrà.