blocco-risorse-bando-periferie-anci-premier-conteBlocco Risorse del Bando Periferie: l’ANCI scrive al Premier Conte per ottenere un intervento immediato e uscire dallo stallo.


Il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, a nome di tutti i sindaci che contavano sulle risorse del bando periferie, bloccate dal decreto Milleproroghe, ha scritto al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, chiedendogli di intervenire per”evitare che tale scellerata decisione dispieghi in toto i suoi effetti nefasti” e per “ripristinare un importante, e strategico per il Paese, vincolo di solidarietà tra istituzioni”.

 

Dopo l’audizione alla Camera del 4 settembre, durante la quale Decaro con altri venticinque sindaci ha manifestato la sua preoccupazione per “le gravissime conseguenze”, di una decisione “inaspettata” che privando Città metropolitane e Comuni di finanziamenti statali pari a 1,6 miliardi destinati alla riqualificazione delle periferie, “mortifica le aspettative di crescita sociale ed economica dei nostri territori”, il rappresentante dei sindaci si appella quindi al capo del Governo perché “con un suo autorevole e deciso intervento”, contribuisca a “rinsaldare e confermare quel vincolo di leale e reciproca collaborazione tra le diverse istituzioni del nostro Paese”.

 

Che “non solo si fonda sul rispetto reciproco, ma soprattutto, sul dialogo e sul confronto”.

Oggi, 10 settembre, a Sassari e Bologna si terranno due iniziative pubbliche. Nel capoluogo sardo il sindaco Nicola Sanna, che è anche presidente della Consulta Anci delle Città medie, incontrerà i cittadini di Sassari per spiegare loro le opportunità per la città che rischiano di saltare qualora nel milleproroghe restasse il congelamento dei fondi.

 

Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha invece deciso di convocare direttamente i parlamentari eletti a Bologna, per illustrare loro i progetti esecutivi del valore di circa 18 milioni di euro, soldi (e opere) che rischiano di rimanere senza un posto in bilancio.

 

L’11 settembre sarà invece la volta di Anci Toscana che, dopo la lettera inviata ai parlamentari della regione, organizza (a partire dalle ore 10 presso presso la sede fiorentina dell’associazione) un dibattito tra i sindaci dei Comuni coinvolti dal bando periferie (Prato, Firenze, Massa, Carrara, Pistoia, Pisa, Livorno, Lucca, Arezzo, Siena e Grosseto), per fare il punto sulla situazione e sulle azioni da intraprendere per cambiare il testo della norma conuta nel Milleproroghe.