beneficiari-bonus-fiscale-preserva-usi-e-costumiEcco l’elenco dei beneficiari del bonus fiscale per chi preserva usi e costumi tradizionali. Le agevolazioni introdotte dalla Finanziaria 2007 prevedono l’esenzione dall’Ires, semplificazioni riguardo alla tenuta delle scritture contabili e detrazioni Irpef a favore dei donatori.


Anche per il 2018 è Siena, con le sue contrade, a occupare i primi posti dell’elenco dei beneficiari delle agevolazioni fiscali previste dalla Finanziaria 2007 (articolo 1, comma 185, legge 296/2006), a favore delle associazioni e degli enti senza fini di lucro che partecipano o collaborano alla realizzazione di manifestazioni di particolare interesse storico e artistico e culturale. Si tratta di attività che, oltre a tenere vivi usi e tradizioni del nostro Paese, incentivano il turismo e, quindi, le attività economiche a esso collegate.

La lista completa dei beneficiari è riportata nell’allegato al decreto 22 marzo 2019 del ministero dell’Economia e delle finanze, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di sabato 6 aprile 2019.

L’elenco, quest’anno, conta 189 beneficiari, otto in meno rispetto al periodo d’imposta precedente.

Ad aprire, la Contrada della Lupa (Siena); a chiudere, l’associazione Aps Braciglianesi insieme del comune di Bracigliano (Salerno).

Queste le agevolazioni previste:

  • esenzione dall’Ires
  • esenzione dagli obblighi di tenuta delle scritture contabili prescritti dagli articoli 14, 15, 16, 18 e 20 del Dpr 600/1973
  • le prestazioni e donazioni effettuate dalle persone fisiche a favore di queste associazioni hanno, ai fini delle imposte sui redditi, carattere di liberalità.

Per “entrare” nell’elenco, gli interessati devono inoltrare istanza all’Agenzia delle entrate, esclusivamente per via telematica, dal 20 luglio al 20 settembre di ciascun anno, utilizzando gli appositi modello e software.

L’Agenzia, da parte sua, verificati i requisiti, trasmette al Mef la lista dei candidati che hanno superato l’“esame”.