bando-tipo-nuovo-codice-appaltiL’Anac ha messo a disposizione e in consultazione online il Bando Tipo sul nuovo codice degli Appalti: ecco come partecipare con le proprie osservazioni.


Fino al 22 maggio 2023 è in consultazione sul sito dell’Autorità lo schema di bando tipo per le procedure aperte per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra le soglie europee, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

Il Bando Tipo sul nuovo Codice degli Appalti

Il documento è stato predisposto tempestivamente dall’Anac per agevolare le stazioni appaltanti nella fase di prima applicazione del nuovo Codice che si è ritenuto potesse presentare difficoltà interpretative e applicative diffuse, con il rischio del rallentamento delle procedure d’appalto e dell’adozione di comportamenti difformi da parte delle stazioni appaltanti.

Il nuovo codice, infatti, affida all’Anac il compito di supportare le stazioni appaltanti garantendo la promozione dell’efficienza e della qualità della loro attività proprio attraverso l’adozione di bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali.

In particolare l’articolo 83, comma 3, del nuovo codice dei contratti pubblici prevede che i bandi di gara siano redatti in conformità ai bandi tipo predisposti dall’Autorità e che eventuali deroghe risultino espressamente motivate dalle stazioni appaltanti, nella delibera a contrarre.

Alla stesura dello schema di bando ha preso parte un apposito gruppo di lavoro, istituito presso Anac, cui hanno partecipato Consip, Invitalia, rappresentanti dei soggetti aggregatori, Itaca e Fondazione IFEL.

Il documento in consultazione

Per garantire la massima trasparenza e partecipazione ai procedimenti di regolazione, il documento risulta posto in consultazione (potete scaricarlo qui) fino al 22 maggio 2023 alle ore 23.59: gli Stakeholder interessati possono far pervenire le proprie osservazioni sul documento posto in consultazione esclusivamente mediante la compilazione del questionario accessibile qui.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it