È stato appena pubblicato, nel sito del Ministero della Giustizia, un nuovo decreto, che mette a disposizione ulteriori 200 posti, nei tribunali di tutta Italia, di personale amministrativo non dirigenziale nel ruolo dell’amministrazione giudiziaria, tramite scorrimento delle graduatorie di altre amministrazioni. La norma attua la legge sul processo telematico ed il decreto del Ministro Orlando, di concerto con il Ministro Madia, firmato il 20 ottobre 2016, che hanno previsto un notevole rafforzamento dell’organico giudiziario. Questi posti si vanno dunque ad aggiungere agli 800 posti disponibili attraverso il maxi-concorso al quale, lo ricordiamo, ci si può iscrivere entro il 22 dicembre 2016.
Lo scorrimento, avviato con il decreto del Direttore generale del personale firmato il 7 dicembre 2016, riguarda 115 posti di Assistente giudiziario, 55 di Funzionario informatico e 30 di funzionario contabile.
Per iscriversi al concorso per Assistente Giudiziario c’è tempo fino al 22 dicembre 2016. Le domande vanno inoltrate telematicamente dal sito www.giustizia.it secondo le modalità indicate dal Ministero. Il bando era previsto da un emendamento al decreto legge sullo slittamento del processo amministrativo telematico e successivamente da un decreto del Ministero della Giustizia.
Possono partecipare al concorso i maggiorenni in possesso di diploma di scuola superiore, senza ulteriori requisiti specifici. Valgono ovviamente tutti i requisiti generali per l’accesso ai concorsi nella Pubblica Amministrazione (cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici, idoneità fisica all’impiego, qualità morali e di condotta).
E’ prevista l’assegnazione di punteggi aggiuntivi – oltre a quelli ottenuti tramite le prove selettive – ai candidati che hanno svolto con esito positivo:
• l’ulteriore periodo di perfezionamento nell’ufficio del processo (+ 6 punti)
• lo stage presso gli uffici giudiziari (+ 1 punto)
• il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari (+ 1 punto)
In allegato il testo completo del decreto.