Ho acquistato un elettrodomestico con bancomat. Sullo scontrino c’è il mio codice fiscale e l’indicazione del bene. Sul mio c/c è provato l’addebito. È sufficiente per la detrazione fiscale?

Bernardo Mattei

 

Per fruire del “bonus arredi”, è possibile acquistare mobili e grandi elettrodomestici, oltre che con bonifico bancario o postale, secondo le medesime modalità già previste per i pagamenti dei lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati, anche con carta di credito o bancomat (circolare 29/2013). A tal fine, occorre conservare la documentazione attestante l’effettivo pagamento (tra cui la documentazione di addebito sul conto corrente) e la fattura o lo scontrino relativo all’acquisto dei beni con la specificazione della loro natura, qualità e quantità. Peraltro, anche lo scontrino che non riporta il codice fiscale dell’acquirente può consentire la fruizione della detrazione qualora contenga l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni acquistati e sia riconducibile al contribuente titolare del bancomat in base alla corrispondenza con i dati del pagamento, ossia esercente, importo, data e ora (circolare 11/2014).

ll “bonus mobili” spetta ai contribuenti che fruiscono della detrazione fiscale 50%, per aver sostenuto spese riguardanti il recupero del patrimonio edilizio e che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche.

 

 

FONTE: Fisco Oggi – Rivista Telematica dell’Agenzia delle Entrate

AUTORE: Gianfranco Mingione

 

 

 

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