Bagaglio a mano a pagamento: multe severe a Ryanair e Wizz Air. CODICI, associazione dei consumatori, si dice pronta ad una class action.
Via libera ai procedimenti di inottemperanza ai provvedimenti cautelari del 31 ottobre scorso per le compagnie aeree Ryanair e Wizz Air. Lo ha stabilito l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nella riunione che si è svolta ieri.
Dal 1° novembre sarebbe dovuta entrare in vigore la nuova policy bagagli a mano delle due compagnie low-cost, che prevede la possibilità di trasportare gratuitamente una sola borsa piccola, da collocare esclusivamente nello spazio sottostante i sedili, mentre è richiesto un supplemento di prezzo per il bagaglio a mano (trolley), che rappresenta tuttavia un onere non eventuale e prevedibile per il consumatore che dovrebbe essere ricompreso nella tariffa standard.
“La richiesta del pagamento extra per il bagaglio a mano a bordo, sui voli nazionali e dall’Italia all’estero, posta in essere da Ryanair e Wizz Air in violazione del provvedimento dall’Agcm – commenta il Responsabile Trasporti di Codici Stefano Gallotta – dimostra ancora una volta che in Italia alcuni vettori continuano ad ignorare e ad infischiarsene dei diritti dei passeggeri. Oltre a chiedere l’applicazione di sanzioni pecuniarie severe, commisurate alla gravità delle inadempienze poste in essere, nei confronti delle due compagnie aeree, per le quali potrebbero essere adottati i provvedimenti sospensivi dell’attività d’impresa previsti dalla normativa – conclude il Responsabile Trasporti di Codici Stefano Gallotta – la nostra Associazione è pronta a presentare una serie di richieste di rimborso relativamente a tutti gli importi indebitamente pretesi, anche nelle forme della class action”.
Secondo l’Agcm la richiesta di un supplemento per un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo, quale il bagaglio a mano, fornisce infatti una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto e vizia il confronto con le tariffe delle altre compagnie, inducendo in errore il consumatore.
A Ryanair e Wizz Air era stato imposto di sospendere questa nuova iniziativa, ma, non avendo adottato azioni in merito come richiesto dall’Autorità, vedono ora avviato il procedimento di inottemperanza ai provvedimenti cautelari.