Quest’anno un sostegno in più ai beneficiari del bonus Renzi: gli aumenti sulle busta paga arriveranno grazie al taglio del cuneo fiscale approvato dalla Legge di Bilancio 2020.
Aumento del Bonus Renzi 2020: busta paga più “pesante”. A confermarlo sarebbe una delle simulazioni in corso di studio al ministero dell’Economia e Finanze per ridurre le tasse in busta paga attraverso i tagli del cuneo fiscale.
La misura risulta sicuramente di pubblico interesse, poichè riguarda una platea estremamente larga.
Scopriamo quali saranno gli aumenti e da quando potrebbero arrivare nelle buste paga dei beneficiari.
Aumento del Bonus Renzi 2020 in busta paga
Il taglio del cuneo fiscale avvantaggerà soprattutto i redditi compresi tra i 26.600 e i 35mila euro che avranno un beneficio in busta paga pari a circa 1000 euro annui.
Ma dalla simulazione del MEF emerge che anche gli attuali beneficiari del Bonus Renzi avranno una busta paga più pesante quest’anno.
Infatti il cosiddetto Bonus Renzi potrebbe essere trasformato da quest’anno in detrazione fiscale. Cosa comporterebbe questo cambiamento?
Si tratta ancora di ipotesi, ma per i lavoratori ci sarebbe un vantaggio in busta paga di circa 20 euro in più. Secondo i calcoli della simulazione, dunque, si tratterebbe di 240 euro annuali.
Non una cifra spropositata, ma si tratta quantomeno di un aumento.
Ad essere interessati da questo aumento sarebbero tuttavia solo i redditi compresi tra 15mila e 21mila euro.
Tra le ipotesi, ciò nonostante, figura anche quella di Italia Viva che vuole estendere il bonus 80 euro “maggiorato” anche a chi guadagna dai 26.600 ai 35.000 euro.
L’importante è tenere in considerazione che gli interessati a tutte queste idee sono almeno 14 milioni di lavoratori:
- i 9,5 che già beneficiano del bonus Renzi
- e circa 4,5 milioni di lavoratori che per il superamento del tetto annuale di reddito sono attualmente esclusi dagli 80 euro.
Intanto il prossimo 17 gennaio, è stato programmato a palazzo Chigi l’incontro tra il governo e i sindacati confederali Cgil Cisl e Uil, proprio per discutere preliminarmente con le parti sociali come articolare il taglio del cuneo fiscale.
Sarà allora che ne sapremo di più su questo argomento.
Faccio presente che, quando c’è da togliere tolgono anche ai pensionati. Quando danno per loro non c’è un euro!