Nel 2022, l’Italia ha subito un aumento di attacchi hacker, soprattutto a causa degli eventi che hanno interessato la politica mondiale: vediamo nel dettaglio.
Aumento attacchi hacker Italia: nell’ultimo anno, l’Italia, così come l’Europa, è stata al centro di una nuova guerra cibernetica diffusa, che ha portato ad un aumento degli attacchi hacker.
Tra i siti più colpiti, ci sono, ovviamente, quelli istituzionali, ma anche i siti di privati di aziende di ogni settore
Rispetto al 2021, lo scorso anno ha segnato un aumento del 169% degli attacchi.
Vediamo nel dettaglio.
Aumento attacchi hacker Italia: i numeri della guerra cibernetica
Soprattutto dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, l’Italia è diventata una delle principali vittime, in Europa, per attacchi cibernetici.
Il 7 marzo è stato presentato il Rapporto Clusit 2023, un report dell’Associazione Italiana per la sicurezza informatica, nata nel 2000. L’indagine sarà illustrata anche in occasione del Security Summit, il convegno dedicato ai temi della cybersecurity, che si svolgerà a Milano, dal 14 al 16 marzo.
Nel 2022, gli attacchi sono stati 188, con un aumento del 169% rispetto all’anno precedente.
Di questi, il 7,6% è andato a segno, contro il 3,4% dell’anno precedente. La gravità degli attacchi è risultata molto elevata o critica, in quasi l’83% dei casi.
Il settore più colpito è sicuramente quello istituzionale e governativo, seguito a breve distanza da quello manifatturiero.
C’è stato anche un incremento degli attacchi nel comparto tecnico-scientifico, con un aumento del 233,3% di incidenti gravi.
Crescono anche gli attacchi al comparto informatico e a quello governativo-militare.
Aumento attacchi hacker Italia: la tipologia di attacchi
Secondo l’analisi fatta, la prevalenza degli attacchi ha una finalità di cybercrime, contando oltre 2000 attacchi di questo tipo, a livello globale.
In Italia, la percentuale è aumentata del 93%, in crescita del 150% rispetto al 2021.
Le altre cause sono riconducibili allo spionaggio e al sabotaggio (11%), all’information warfare (4%) e ad azioni di attivismo (2%).
Nella maggior parte dei casi, gli attacchi sono fatti per mezzo di malware e rappresentano il 53% dei casi nel panorama italiano.
Aumento attacchi hacker Italia: cosa ci aspetta in futuro
Negli ultimi cinque anni, come evidenziato dai ricercatori di Clusit, c’è stato un cambiamento sostanziale nella lotta per la cybersicurezza.
Ma, nonostante l’aumento degli attacchi, non c’è stato un incremento della sicurezza.
Dal 2018 al 2022 c’è stata una crescita degli attacchi del 60%. Nello stesso periodo la media mensile di attacchi gravi a livello globale è passata da 130 a 207.
Occorre, quindi, adottare nuovi strumenti per la cybersicurezza, poiché questi attacchi potrebbero portare a gravi conseguenze in un mondo già fortemente digitalizzato, ma, paradossalmente, impreparato ad affrontare minacce di questa natura.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it