Il motivo principale sarebbe l’inflazione, ma i consumatori che utilizzano il servizio non sembrano averla presa bene: aumento del 40% per l’abbonamento ad Amazon Prime Italia.
Con una mail Amazon ha fatto sapere agli iscritti al suo programma di consegne veloci Prime che il costo dell’abbonamento sarà ritoccato al rialzo.
Nell’abbonamento a Prime è attualmente incluso, oltre al servizio di consegna veloce, anche il servizio di consegne di generi alimentari Amazon Fresh e l’accesso al canale streaming Prime Video.
E dato che sono in molti, oramai, a utilizzare tutti questi servizi, la decisione non è stata accolta benissimo.
Scopriamo nel dettaglio a quanto ammontano gli aumenti.
Aumento sugli abbonamenti di Amazon Prime Italia
il costo dell’abbonamento passerà da 3,99 a 4,99 euro per gli abbonati mensili e da 36 a 49,90 euro per gli abbonati annuali.
È un aumento molto corposo, rispettivamente:
- del 25 per cento per i primi
- e del 39 per cento per i secondi.
Gli aumenti verranno applicati su tutti i rinnovi a partire dal prossimo 15 settembre.
Il testo della comunicazione
Qui di seguito una parte della nota inviata da Amazon ai propri abbonati:
“Gentile cliente Prime… ti contattiamo per informarti di una modifica futura al prezzo del tuo abbonamento […] A partire dal 15 settembre 2022, il prezzo dell’abbonamento Prime mensile aumenterà da 3,99€ a 4,99€ al mese e il prezzo dell’abbonamento Prime annuale aumenterà da 36,00€ a 49,90€ all’anno. La nuova tariffa si applicherà ai rinnovi a partire dal 15 settembre 2022 incluso. Puoi verificare la tua prossima data di rinnovo, modificare o cancellare il tuo abbonamento visitando il tuo account […] Le ragioni di questa modifica – chiariscono – sono relative a un aumento generale e sostanziale dei costi complessivi dovuti all’inflazione, che incide sui costi specifici del servizio Amazon Prime in Italia e si basano su circostanze esterne, fuori dal nostro controllo”.
Nell’immagine qui di seguito la comunicazione completa:
Le reazioni degli abbonati
In Rete gli utenti si sono lamentati di questo aumento, e non hanno fatto attendere la propria risposta con una serie di tweet “avvelenati”.
“Gentile cliente Prime, a partire dal 15 settembre.. blablabla.. il prezzo dell’abbonamento aumenterà da 36 a 49,90€”. Il 40% in più?!? 😱 Ciao #AmazonPrime 👋🏼 il mio stipendio non aumenta del 40% all’anno.
— Il Pess 🇺🇦 (@___pess___) July 26, 2022
14 euro non mi cambiano la vita, ma ho annullato #AmazonPrime dopo questo aumento.
Se oggi qualche milione di utenti facesse lo stesso, ad #Amazon passerebbe la voglia di giocare, ma dato che resterete tutti fermi e buoni, continueranno.
Il prossimo anno vi triplicherà. #26luglio pic.twitter.com/W8IlcHZGkn— Giorgio La Porta (@Giorgiolaporta) July 26, 2022
#AmazonPrime aumenta il costo del servizio del 25%. A cuasa del’inflazione dicono. Peccato che questa sia all’8%. Quindi #Amazon ci sta facendo la cresta. A questo punto il sig. Bezos che ne dice di aumentare del 25% gli stipendi dei dipendenti sul territorio italiano? pic.twitter.com/uWjuZjeoHe
— Giuliano Granato (@Giul_Granato) July 27, 2022
Ma c’è anche chi crede che non sia una decisione così esagerata, che il costo in fin dei conti non sia alto e che esistano questioni ben più concrete di Amazon Prime per lamentarsi.
Ricordo che gli abbonamenti si possono disdire… #AmazonPrime pic.twitter.com/VCKaS5CNRB
— ilconiglio (@Il_coniglio) July 26, 2022
Netflix base costa €95,88/anno.
NowTV Cinema&Entertainment €167,89/anno.
DAZN €269,91 per i soli 9 mesi di campionato.
MUBI €71,88/anno.#AmazonPrime a €49,90 è praticamente regalato.Il punto interessante, semmai, è perché costi così poco. La risposta è, direi, intuibile.
— Andrea Giunchi (@AndreaGiunchi) July 26, 2022
Persone quando Persone quando
Amazon prime aumenta benzina
aumenta a 50€ luce acqua gas pic.twitter.com/G4Gig4KVEq— Volpe Real 🦊 (@VolpeReal) July 26, 2022
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it