Pubblicato il nuovo calendario con le date dei pagamenti dell’Assegno unico da luglio a dicembre 2024: ecco quali sono.


L’Inps ha pubblicato il nuovo calendario dei pagamenti dell’Assegno unico universale, per gli ultimi sei mesi del 2024.

L’Assegno unico, come sappiamo, è un beneficio economico che spetta ai lavoratori dipendenti, ai lavoratori autonomi, ai pensionati, ai disoccupati e agli inoccupati, che hanno figli. Il valore del contributo varia a seconda della fascia Isee nella quale si trova il nucleo familiare.

Il beneficio è erogato sia ai figli minorenni che a quelli maggiorenni con età inferiore a 21 anni (nel caso in cui frequentino un corso di formazione scolastica, professionale o siano iscritti all’università oppure svolgano un tirocinio o un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore agli 8000 euro annui).

L’Istituto ha deciso di pubblicare il calendario dei pagamenti (così come ha fatto per il primo semestre del 2024), in modo da assicurare la certezza sulle tempistiche (nonostante i frequenti ritardi), poiché la platea è molto vasta e conta quasi 6 milioni di beneficiari ogni mese.

Vediamo allora quando avverranno i pagamenti dell’Assegno unico nel secondo semestre del 2024.

Pagamenti Assegno unico: ecco le date da luglio a dicembre 2024

Nel semestre tra gennaio e giugno 2024, i pagamenti sono stati effettuati nelle seguenti date:

  • 17, 18, 19 gennaio 2024;
  • 16, 19, 20 febbraio 2024;
  • 18, 19, 20 marzo 2024;
  • 17, 18, 19 aprile 2024;
  • 15, 16, 17 maggio 2024;
  • 17, 18, 19 giugno 2024.

Per il secondo semestre del 2024, l’Inps ha pubblicato un nuovo calendario con le date dei pagamenti, col Messaggio n°2302 del 20 giugno.

Ecco le date per il secondo semestre del 2024:

  • 17, 18, 19 luglio 2024;
  • 16, 19, 20 agosto 2024;
  • 17, 18, 19 settembre 2024;
  • 16, 17, 18 ottobre 2024;
  • 18, 19, 20 novembre 2024;
  • 17, 18, 19 dicembre 2024.

Se si tratta della prima rata della prestazione, il pagamento avviene solitamente nell’ultima settimana del mese successivo a quello della presentazione della domanda.

La scadenza del 30 giugno 2024

Come sappiamo, non è necessario presentare ogni anno la domanda per l’Assegno unico e universale, se non ci sono modifiche. Ma per determinare l’importo della prestazione, occorre presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica, ai fini Isee per il 2024.

In assenza di Isee, l’importo è calcolato dal mese di marzo e prevede un importo minimo.
Ma se la Dsu viene presentata entro il 30 giugno 2024, allora gli importi già erogati saranno adeguati e saranno corrisposti gli arretrati.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it