anacDal 1° gennaio 2018 entrano in vigore i nuovi regolamenti comunitari che fissano i valori al di sopra dei quali si applica la disciplina europea nei settori ordinari e speciali e per le diverse tipologie di appalto.


Appalti, nuove soglie UE dal 2018. I quattro Regolamenti della Commissione Europea (n. 2364, 2365, 2366, 2367) sono stati pubblicati nella GUUE del 19 dicembre 2017 e, come previsto, entreranno in vigore il 1° gennaio 2018 e saranno direttamente applicabili anche in Italia.

 

Ad esempio, il Consiglio ha approvato il protocollo che modifica l’accordo sugli appalti pubblici («l’accordo») concluso nel quadro dell’Organizzazione mondiale del commercio. L’accordo è uno strumento plurilaterale e il suo scopo è la reciproca apertura dei mercati degli appalti pubblici tra le parti. Si applica a ogni appalto pubblico il cui valore raggiunge o supera gli importi («soglie») fissati nell’accordo stesso ed espressi in diritti speciali di prelievo.

Appalti, nuove soglie UE dal 2018

Uno degli obiettivi della direttiva 2014/25/UE è consentire agli enti aggiudicatori che applicano tale direttiva di adempiere contemporaneamente agli obblighi definiti nell’accordo. Per conseguire detto obiettivo le soglie stabilite nella summenzionata direttiva sugli appalti pubblici, contemplate anche nell’accordo, dovrebbero essere allineate in modo da garantire che corrispondano al controvalore in euro, arrotondato al migliaio inferiore più vicino, delle soglie fissate nell’accordo.

Nel dettaglio, le nuove soglie europee per i contratti pubblici sono le seguenti:

 

  • per i lavori la soglia passa da 5.225 a 5.548 milioni di euro;
  • per gli appalti di servizi e forniture aggiudicati da amministrazioni che sono autorità governative centrali si passa da 135.000 a 144.000 euro;
  • per gli appalti di servizi e forniture aggiudicati da altre amministrazioni la soglia passa da 209.000 a 221.000 euro;
  • per gli appalti di lavori nei settori speciali si applicheranno le regole Ue delle direttive sopra i 5.548 milioni;
  • per gli appalti di servizi e forniture nei settori speciali si passa da 418.000 a 443.000 euro;
  • per le concessioni esiste una sola soglia che viene portata a 5.548 milioni come per i bandi di lavori.

 

In allegato il testo dei regolamenti.