L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) prenderà il posto delle anagrafi dei 7.987 Comuni italiani, costituendo un riferimento unico per la Pubblica Amministrazione, le società partecipate e i gestori di servizi pubblici.
Sono coinvolti nel progetto: le associazioni di categoria dei fornitori ICT di servizi demografici, Anusca (link is external) (Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe), le PA maggiormente interessate a fruire dei dati contenuti in ANPR (Agenzia delle entrate, Ministero degli affari esteri, Inps, Inail, MCTC, ecc.).
A seguito della verifica funzionale sul sistema ANPR realizzato da Sogei, il Ministero dell’interno con la circolare n.13 del 29 luglio 2016 ha sollecitato i Comuni a completare le attività necessarie per il subentro dei dati anagrafici dalle banche dati locali ad ANPR.
Con la stessa circolare si richiede ai Comuni di confermare le modalità di accesso scelte e di completare un questionario per aggiornare il piano di dispiegamento di ANPR negli stessi Comuni.
Per l’importanza di questa svolta nella vita amministrativa Assosoftware e Anusca, l’Associazione nazionale degli ufficiali di stato civile e anagrafe, consapevoli del valore del progetto Anpr, hanno avviato una collaborazione con l’obiettivo di assicurare anche il loro particolare contributo a supporto dell’azione degli organi istituzionali.
L’accordo prevede la realizzazione di specifici seminari di informazione/formazione organizzati congiuntamente dai funzionari Anusca insieme alle software house e rivolti al “parco comuni” di ciascuna di esse.
Il Team per la trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha poi confermato il supporto a pieno titolo della modalità web service come parte della strategia di evoluzione dell’Anagrafe nazionale e si sta impegnando nel reperire risorse finanziarie a sostegno dei Comuni migrati.
Assosoftware e Anusca partiranno da un primo evento plenario entro il mese di giugno 2017 nel quale saranno presentati i punti fondamentali del percorso formativo che sarà poi replicato da ciascuna azienda nel territorio.