“L’Anci Sicilia si costituirà parte civile nei procedimenti penali in corso sugli assi viari della Regione siciliana”.
L’ha detto il presidente dell’Anci Sicilia e sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a margine di un’iniziativa a Palermo, a proposito della decisione, in questi giorni, di alcune associazioni di categoria di avviare una Class action contro la pubblica amministrazione dopo il cedimento di due piloni nel ponte Himera, lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania.
Orlando ha sottolineato di aver dato mandato ai legali dell’Associazione dei Comuni di alla costituzione di parte civile nei procedimenti penali che riguardano i collegamenti viari a carattere regionale.
“Quella dell’Anas – continua Orlando – e’ una vergogna. Vorrei conoscere l’elenco dei progettisti, dei direttori dei lavori, dei collaudatori, degli imprenditori, dei dirigenti Anas e delle altre stazioni appaltanti di queste opere infrastrutturali che hanno ceduto”. “Non è tollerabile – ha concluso il presidente – ciò che sta accadendo nella nostra Regione”.
Ricordiamo che la questione dibattuta verte attorno al fatto increscioso avvenuto settimana scorsa, quando un pilone ha ceduto sulla A19 Palermo-Catania, investito da una frana in movimento dal 2005 sulla strada provinciale Scillate-Caltavuturo che costeggia l’autostrada, solo l’ultimo “fattaccio” di una serie infinita di crolli che hanno coinvolto negli ultimi due anni le strade siciliane.