La stagione dell’influenza è arrivata e nelle farmacie è allarme per le scorte di farmaci: c’è carenza di ibuprofene e antinfluenzali.
Allarme scorte farmaci: dopo la pandemia, a preoccupare gli italiani quest’inverno non sarà solo il Covid, ma anche l’influenza stagionale.
Come dichiarato da Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova: “siamo di fronte alla peggiore stagione influenzale degli ultimi 50 anni”.
L’influenza stagionale, infatti, detta anche “influenza australiana”, sta mettendo a letto migliaia di italiani.
Un’incidenza così alta di contagi porta ad una richiesta massiccia di farmaci che, però, sono carenti nelle farmacie.
Ecco cosa sta succedendo.
Allarme carenza farmaci: la situazione nelle farmacie
Già ad ottobre, l’Aifa aveva segnalato la mancanza di quasi 3mila prodotti farmaceutici. Le cause sono da attribuire all’aumento dei costi di produzione dei medicinali e del materiale per il confezionamento, nonché la carenza di principi attivi.
Ad oggi, però, le scorte di alcuni medicinali sono carenti, se non nulle: tra gli scaffali, infatti, mancano diversi farmaci per combattere l’influenza, come ibuprofene e principi per l’aerosol.
Ma non solo, mancano anche farmaci ipertensivi, diuretici, neurolettici, antidepressivi e antiepilettici.
Roberto Deluigi, presidente di Federfarma provinciale, ha detto:
“Ciclicamente le carenze si presentano, ma questa volta i prodotti indicati per le patologie stagionali stanno venendo meno in grandi proporzioni e con largo anticipo rispetto al solito. Mancano i principi attivi, soprattutto l’ibuprofene. Il comune Brufen è ormai introvabile e le scorte sono finite. Ma anche gli sciroppi per i bambini e altri medicinali essenziali”.
Come dichiarato da Andrea Mandelli, presidente della Fofi (Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani):
“Le farmacie territoriali non hanno difficoltà a gestire il forte aumento di affluenza di cittadini, il vero problema è che mancano i farmaci. Siamo in difficoltà, ma non ci sentiamo in difetto, perché la Fofi aveva previsto questa criticità e messo in guardia il sistema già durante la scorsa primavera-estate. Se ora i farmaci non ci vengono consegnati, non c’è molto che possiamo fare”.
Per sopperire alle mancanze di farmaci, le farmacie stanno cercando di compensare con farmaci galenici, nonostante i problemi di assortimento.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it