agevolazioni PMILe piccole e medie imprese potranno beneficiare di importanti agevolazioni fiscali contenute nella Legge di bilancio per il 2018.


La legge di bilancio 2018 – giunta in Senato – prevede una serie di interventi a sostegno delle aziende. In primo luogo, ci sarà la proroga dell’agevolazione Beni Strumentali nella Legge di Bilancio 2018 è una delle novità per le imprese che si affianca ai nuovi termini previsti per beneficiare di superammortamento al 140% e iper ammortamento al 250%.

 

La legge di bilancio 2018 istituisce il Fondo imprese Sud per sostenere la crescita delle PMI in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Lo strumento, con una dotazione di 150 milioni di euro, è finanziato a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 ed ha una durata di 12 anni. Scopo del Fondo imprese Sud è creare una leva finanziaria almeno pari alle risorse impegnate dal Fondo stesso.

 

Il credito d’imposta sulla formazione 4.0 è al 40%  l’aliquota è stata ridotta rispetto al 50% inizialmente previsto), non si applica agli investimenti incrementali rispetto all’anno precedente, ma all’intera spesa 2018 in attività formative. E’ utilizzabile da tutte le imprese, indipendentemente da settore economico, forma giuridica, regime contabile, solo per le attività di formazione del personale dipendente.

 

A decorrere dal primo gennaio 2018 i datori di lavoro del settore privato che assumono giovani con contratti a tutele crescenti beneficeranno di uno sconto triennale sui contributi previdenziali pari al 50% (esclusi i lavoratori domestici).

 

L’esonero spetta anche per le assunzioni avvenute nei mesi di novembre e dicembre 2017, ferma restando la decorrenza dal primo gennaio 2018.  Lo sconto contributivo si applica anche nei casi di prosecuzione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato, qualunque sia l’età anagrafica al momento della prosecuzione e quando un datore di lavoro assume, entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, studenti che abbiano svolto percorsi di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato per il conseguimento del titolo di studio.

 

Infine, ci sarà anche un nuovo credito d’imposta per le PMI che intendono quotarsi. È una delle misure per il rilancio e lo sviluppo delle imprese previste dalla legge di Bilancio 2018. L’incentivo resterà in vigore fino al 2020 e coprirà i costi di consulenza legati alla quotazione. Il credito d’imposta potrà essere fruito dalle piccole e medie imprese che, a partire dal 1° gennaio 2018, inizieranno una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato.