Nuove assunzioni Agenzia delle EntrateEntro il prossimo anno, ci saranno 11mila nuove assunzioni all’Agenzia delle Entrate, con diverse specializzazioni richieste. Ecco cosa sappiamo.


Nuove assunzioni Agenzia delle Entrate: come annunciato alcuni giorni fa dal Ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo, in un question-time, inizierà un vasto piano di assunzioni per la PA.

Tra le nuove assunzioni, spicca l’Agenzia delle Entrate, che ha previsto l’introduzione di 11mila nuove figure, entro il 2024.
Nel corso degli anni, il personale dell’Agenzia delle Entrate è passato dalle 41mila unità di circa di dieci anni fa ai soli 27’840 nel 2022.

Ciò è avvenuto anche perché, tra il 2008 e il 2009, gli enti si sono dovuti adeguare al blocco delle nuove assunzioni, incaricate di sostituire i pensionamenti. Ciò è avvenuto per fermare il disavanzo di bilancio del Paese.

La situazione è stata in parte colmata da limitate deroghe, che hanno permesso l’assunzione di un dipendente ogni tre pensionandi.
Il piano di assunzioni porterebbe il personale dell’Agenzia delle Entrate a circa 37mila unità, contando anche i pensionamenti che matureranno fra quest’anno e il prossimo.

Ecco come si articolerà.

Nuove assunzioni Agenzia delle Entrate: come sarà il nuovo piano

Per l’Agenzia delle Entrate è prevista l’introduzione di 11mila nuove figure.

Tra i profili, che saranno inclusi nel piano di assunzioni, troviamo:

  • Funzionari con conoscenze economiche e giuridiche;
  • Geometri e ingegneri per il catasto;
  • Analisti e data scientist, incaricati di condurre i cambiamenti digitali e ammodernare le tecniche di riconoscimento dell’evasione fiscale, con tecniche di intelligenza artificiale per l’analisi del rischio.

Per questo, nei prossimi mesi saranno annunciati nuovi concorsi pubblici in due fasi:

  • il primo blocco di assunzioni dovrebbe contare 3300 nuove figure, soprattutto come funzionari per l’attività amministrativa e tributaria, ma anche geometri e ingegneri;
  • il secondo blocco, invece, inizierà nel mese di maggio e si estenderà fino al prossimo anno, per l’introduzione di 7550 nuove figure, in collaborazione col Dipartimento della Funzione pubblica e con Formez.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it