Un progetto di costruire una compagnia aerea ‘di bandiera’ dell’isola si fa sempre più concreto. Ecco di cosa si tratta.
La nuova frontiera delle Aerolinee Siciliane: si punta ad assicurare vantaggi al territorio, puntando alla creazione di una forte comunità regionale.
E per contrastare il caro biglietti che soprattutto negli ultimi anni si è verificato in Sicilia e ha penalizzato chi volesse viaggiare durante le festività.
A capo del progetto ci sarebbe Luigi Crispino, imprenditore ex patron di Air Sicilia fondata negli anni ’90 e rimasta in attività per quasi dieci anni.
Ecco come si strutturerà il progetto e quando (in linea teorica) potrebbe partire il primo volo.
Aerolinee Siciliane: nasce una compagnia low cost
E si chiama, per l’appunto, Aerolinee Siciliane Spa, costituita in Società lo scorso venerdì a Caltagirone, in provincia di Catania.
Come ha dichiarato Luigi Crispino, il neo patron della Compagnia aerea:
“Per la prima volta in Italia nasce una vera compagnia ad azionariato diffuso, secondo i modelli di successo di aziende come Volkswagen, Google o Amazon. Oggi, possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto e ancora di più lo saremo nel futuro. Oggi diciamo che vogliamo volare e lo faremo”.
Il progetto passa attraverso l’azionariato popolare. Chiunque può diventare socio individuale frazionario, mettendo dai 400 ai 1900 euro.
Con delle quote ripartizionate (teoricamente ) nel seguente modo:
- Socio individuale fino a 10 mila euro,
- Impresa, a partire dal 10 mila euro.
Si potranno sottoscrivere le azioni compilando l’apposito modulo sul sito www.aerolineesiciliane.it, cliccando sul menu soci.
Le richieste all’Enac dovrebbero essere ufficialmente presentate oggi.