Garantire la più ampia partecipazione e coinvolgimento delle imprese, anche di piccola dimensione, nel mercato della domanda pubblica; definire ambiti e percorsi di innovazione su processi, prodotti e strumenti di acquisto per le amministrazioni pubbliche. Sono questi i principali obiettivi del “Supplier Board”, il tavolo permanente di confronto avviato oggi a Roma da Consip, Unioncamere e le principali associazioni imprenditoriali: Alleanza delle Cooperative, Confindustria e R.ETE. Imprese Italia.
A guidare l’iniziativa c’è la profonda convinzione che un sistema efficiente di acquisti pubblici possa rappresentare un importante strumento di politica industriale per il Paese, agendo come leva sia sul lato della domanda che dell’offerta.
A tenere a battesimo la prima riunione del tavolo, che si incontrerà con cadenza trimestrale, sono stati i vertici di Consip – il presidente Luigi Ferrara e l’Amministratore delegato, Luigi Marroni – il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia insieme al presidente di Piccola Industria, Alberto Baban, il presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello e il presidente di CNA e R.ETE. Imprese Italia, Daniele Vaccarino. Per l’Alleanza delle cooperative erano presenti Olga Pegoraro (Presidente AGCI Produzione e Lavoro), Massimo Stronati (Presidente Federlavoro e Servizi di Confcooperative), Fabrizio Bolzoni (Presidente Legacoop Servizi).
Nel corso dell’incontro sono stati definiti i temi di dibattito, sui quali è stato avviato un primo confronto, che sarà sviluppato nelle successive riunioni del Board e nei gruppi di lavoro operativi in via di costituzione, tra cui: possibili evoluzioni della normativa per facilitare la partecipazione delle imprese agli appalti pubblici; soluzioni innovative di prodotto e/o processo per contribuire alla digitalizzazione di imprese e amministrazioni; iniziative in grado di modificare – attraverso un’azione su domanda e offerta – i comportamenti di acquisto delle amministrazioni, creando nuove opportunità per le imprese e/o fornendo uno sbocco per beni e servizi innovativi; modelli di intervento e modalità operative per favorire l’aggregazione delle imprese nella partecipazione alle gare pubbliche.
Al termine dell’incontro tutti i partecipanti hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa, auspicando una più stretta, proficua e continuativa collaborazione.